Filippo Di Tella
Il nome proprio serve a identificare le persone. In epoca romana e, successivamente, dal Medioevo in poi per meglio distinguere o indicare una specifica persona all’interno della comunità di appartenenza si aggiunse un secondo nome derivandolo generalmente dal nome di uno dei genitori, dal luogo di origine, da una caratteristica fisica, dal carattere, dal lavoro esercitato o da un episodio biografico. Questo secondo nome inizialmente aveva un carattere esclusivamente sociale. Le cose cambiarono dopo il Concilio di Trento allorché la Chiesa di Roma impose ai parroci di redigere apposti cataloghi dove controllare l’ortodossia di tutti i fedeli, registrandoli nella maniera in cui erano conosciuti nella comunità. Così, quei nomi di uso sociale, cioè semplici soprannomi, si trasformarono nei cognomi moderni venendo bloccati per il futuro e trasmessi di generazione in generazione. Col passare del tempo, però, man mano che la popolazione cresceva e la società si articolava, si avvertì nuovamente la necessità di individuare più precisamente le singole persone e le relative famiglie all’interno del mare magnum dei cognomi medesimi. E, per farlo, si tornò al modello già adottato in precedenza: i soprannomi. I dettami del Concilio di Trento impedirono che i nuovi soprannomi potessero soppiantare i vecchi cognomi anche da un punto di vista giuridico. In ogni paese, insomma, nacque una sorta di doppia anagrafe cittadina: quella giuridica e formale delle istituzioni civili ed ecclesiastiche e quella sociale e sostanziale della comunità. Anche Capracotta non si è sottratta a questo modello. Anzi, qui da noi si usa questa massima: “Dimmi a chi appartieni e ti dirò chi sei”. Perciò, per esempio, la mia famiglia, che rientra nel cognome Di Tella, è più conosciuta come R’Cuolangel’ in quanto discende da un tal Nicolangelo, vissuto intorno al 1860.
Stasera, voglio leggere un breve saggio di soprannomi raccolti nei decenni scorsi dal sottoscritto e dall’amico Gregorio Giuliano. Vuole essere un momento di relax e passatempo ma anche un tentativo di rivalutare un segmento della cultura capracottese ritenuta per anni erroneamente minore o, addirittura, offensiva. Qui non vogliamo offendere nessuno, sia chiaro. Anzi, proprio il contrario. Perciò, invito chiunque sappia fornirci informazioni sull’origine del proprio soprannome a condividerlo con noi. Tra gli obiettivi dell’Associazione, c’è proprio quello di ricostruire la storia e le storie delle famiglie di Capracotta: i soprannomi e i cognomi sono un aspetto per noi fondamentale!
Lettera A: Acca Fresca, Amicaccio, Anna la Ammara, Arabo, Arkaengel’ Sozio e Armaduk.
Lettera B: Ba Là, Baccalitt’, Bacchettone, Bacock’, Balmanion, Bangruoacchio, Bangladesc’, Barabba, Barbone, Barracca, Barracchitt’, Bazzarino, Berlinguer, Berlusconi, Bislack’, Boccione, Bonafede, Bonasera, Brasciola, Brecciaiuolo, Brijluccio, Bubù, Buccione e B’don’.
Lettera C: Cacapaglia, Cacchiunella, Caccia Vreccia, Cacuoacc’, Caficchio, Caino, Caitanozzo, Calzunett’, Campione, Cannalone, Cannalone, Capacchione, Capellone, Cappellit’, Cappellone, Capural’, Caraceno, Carlo Erba, Carminone, Catena, Ca’tiegl, Cecauocchio, Cenna Flora, Cenna Paglitt’, Cennella, Cesarone, Chianuozz’, Chiappella, Chiappino, Ciabbuott’, Ciaccione, Ciacicc’, Ciafer’, Ciamingh’, Cianella, Cianitt’, Cianone, Cianott’, Cianuccione, Cianuccitt’, Ciccariegl’, Ciccà, Cicch’ Busciord, Cicch’ D’Andrea, Cicch’ Muort’, Cicch’ Tonno, Cicciariegl’, Ciccone, Cicella, Cigliucc’, Cigl’P’luso, Cimindus’, Cinese, Cinguciend’, Cinzott’, Ciotta, Ciummunera, Ciuoarl’, Coccia d’fierr’, Coccia Lungh’, Coccia P’lat’, Coda Cricck’, Cola d’Totta, Cola La Posta, Cola Matt’, Cola Mierl’, Cola Sciuott’, Colaizzo, Colappio, Conda Chilometro, Cotalonga, Cucarone, Cucariegl’, Cuccilone, Cuccione, Cunc’ttella, Cuolangel’, Cur’ Disk, Cur’ Rutt’, Cur’ Tuost’, Cuzzulicchio, Cuzzitt’, C’n’z’nella, C’ren’ e C’ron’.
Lettera D: D’Davie’, Donatone, Donna Checca, Draone, Du Unizio, Dun Alessandro, Dun Checco, Dun Peppe, Duttore, D’Ruscio e D’nat’ Catuozzo.
Lettera F: Faccia Nera, Faccia Vretta, Faciuol’, Fafitto, Fafuccia, Falza Pedata, Faugno, Fiaschitt’, Filippetto, Filippitto, Finistrigl’, Finocchio, Fonbraun’, Fox, Franciscancoramagna, Fruscella, Furbettino, Furchitt’, Furcuoacchio, F’lipp’ D’Nild’ e F’lippina d’Maglia.
Lettera G: Gelsetto, Giach’m’ la Banca, Giacquett’, Giacubella, Giargianese, Gildon’, Giorgiett’, Girasina, Giuannone, Giuannott’, Giuglitt’, Gnummatore e Grezzo.
Lettera I: Il falco della notte, Il Porco e Iuscione.
Lettera L: La Bionda, La Caccia, La Carota, La Casina, La Cavuta, La Chianghera, La Cindrella, La Cioppa, La Disperata, La Mucca, La Mucchella, La Munnarella, La Nasa, La Parrocchia, La Paura, La Pec’ra, La Penda, La Pipilanda, La Pizzuta, La Rucculanda, La Sfruciata, La Smargiassa, La Storna, La Tosca, Lascia Piert’, Letta d’Miearz’, Letta Palos, Lojacono, Lucia d’Milione, Luiggione, Luiggiotto, Luritone, Lurituccio, L’Africano e L’Americano.
Lettera M: Magna Patan’, Magna Pesce, Maiton’, Mamma Feroce, Manducc’, Manolo, Manueletta, Marabella, Mascillone, Mastrarkieang’l, Mast’Ciomm’, Mast’Curt’, Menelik, Merx, Meuss’, Micalone, Miccaletta, Mingalone, Mingariegl’, Mingh’ Buss’, Mingh’ Jennarucc’, Mingh’ Lung’, Mingh’ P’luso, Mingh’ Tuss’, Ministro, Misischia, Moà, Moscione, Mottino, Muccio, Mundieal’, Muschitt’, Muscione, M’Scanz’ e M’Bicc’.
Lettera N: Nigghione, N’Gelca ru Piesch’, N’Donio d’ll’Urss e Nunna Rosa.
Lettera P: Paciglio, Paiel’, Palos, Palumbaro, Panicc’, Papacchetto, Papaccione, Paparocchio, Papepp’, Papiegl’, Papuscia, Paschitt’, Passarella, Patacch’, Pataniegl’, Patriciegl’, Pecos Bill, Pella d’Cuoan, Peppa Pascaletta, Peppariegl’, Peppiscio, Petrone, Pisculano, Pulenda, Pulginella, Pulgitt’, Puparuol’, Pupitt’ e Pupittone.
Lettera R: Ramicun’, Rannacquoat’, Ras, Raschia Porta, Raschitt’, Rascia e R’Zuoann’.
Lettera S: Scarpitt’, Spaventa, Staiuolo e Sticchione.
Lettera T: Taccone, Tarandella, Tattariegl’, Tavut’, Tirasciotta, Trippa Cundiend’, Tumasin’ e Tustariegl’.
Lettera U: Uscegn’e Ustinaccio.
Lettera V: Vaccar’, Vaccarella, Vacia Madonna e Veja.
Lettera Z: Zamberletti, Zappone, Zazina, Zazone e Zì Viecch’.
Filippo Di Tella