Venticinque Comuni della provincia di Isernia insieme per rilanciare il territorio puntando sul turismo. Si è svolta nella sala consiliare del municipio di Capracotta una riunione per definire gli ultimi dettagli necessari alla costituzione del Sistema turistico locale (Stl). Erano presenti l’architetto Paolo Cucculelli e la dottoressa Maria Luisa Angeloni, due tecnici del settore con esperienza maturata in un Stl in Abruzzo, il neoamministratore unico di Funivie Molise S.p.A Mario Caruso, sindaci e numerosi operatori economici. L’iniziativa punta a fornire un pacchetto di servizi turistici di vario genere e di qualità per visitatori molisani ed extraregionali. Per il momento, hanno già aderito al Sistema ben 25 Comuni della provincia di Isernia: dal Molise Altissimo fino alla Valle del Volturno. C’è tempo fino al prossimo 20 dicembre per aggregarsi a questo progetto che si rivolge non solo a realtà territoriali pubbliche ma anche a soggetti privati come, per esempio, gli operatori economici e le associazioni.
La recente riunione svoltasi presso il palazzo municipale della nostra cittadina è stata l’occasione per fare il punto della situazione e definire i passaggi successivi per la realizzazione dell’iniziativa. È stato ripercorso tutto l’iter preparatorio per raccogliere le adesioni delle amministrazioni comunali. Alla fine, sono stati consegnati i modelli per ulteriori adesione. Se non dovessero esserci intoppi, si conta di redigere il rogito notarile per gli inizi del prossimo anno.
Nell’incontro l’amministratore di Funivie Molise S.p.A., Mario Caruso, ha riferito di tutte le azioni messe in campo nelle ultime due settimane nelle stazioni sciistiche invernali di Capracotta e Campitello Matese. «Le due stazioni di sci alpino sono ormai pronte per essere aperte al pubblico- afferma il sindaco Antonio Vincenzo Monaco-. Capracotta riaprirà gli impianti di Monte Capraro, chiusi da tre stagioni invernali. Un grande passo in avanti a sostegno di tuta l’economia dell’altissimo Molise fortemente penalizzata negli ultimi tre anni. Negli ultimi mesi ci sono stati numerosi incontri con l’assessore regionale alle attività produttive Massimiliano Scarabeo. L’assessore ha instaurato un dialogo diretto tra Regione e amministrazioni comunali interessate (Capracotta, Pescopennataro, San Massimo e Roccamandolfi), recependo le istanze del territorio e condividendo ogni passo, ogni scelta con le istituzioni locali. Un diverso modo di fare politica,non imponendo decisioni dall’alto ma condividendole con tutte le parti interessate».
Nel frattempo, va avanti anche il progetto dell’associazione “Le Perle degli Appennini”. A breve uscirà un avviso per la realizzazione di un logo che racchiuda le caratteristiche ambientali dei cinque Comuni coinvolti: Capracotta, Pescopennataro, Rivisondoli, Pescasseroli e Pescocostanzo.