Di comune accordo tra lo Sci Club Capracotta, il Comitato “Capracotta 2014” e l’amministrazione comunale di Capracotta in data 3 marzo 2014 veniva comunicato alla FISI Nazionale l’impossibilità a ospitare la manifestazione sportiva programmata per i giorni 14 – 16 marzo 2014 per carenza di neve. L’abbondante nevicata della nottata del 5 marzo (ad appena 48 ore dalla comunicazione del lunedì precedente), ha indotto l’amministrazione comunale di Capracotta ad esperire ogni tentativo nei confronti della FISI Nazionale affinchè la manifestazione venisse riassegnata alla nostra località. Pubblichiamo le e-mail inviate dal sindaco Antonio Vincenzo Monaco ad alcuni esponenti della FISI per cercare di riassegnare l’importante manifestazione alla nostra località:
1) Gentilissimo dr. Carli,
da questa mattina siamo in frenetica agitazione per la copiosa nevicata che ha
interessato la nostra località (Capracotta), alla quale era stata affidata l’organizzazione delle Finali di Coppa Europa di Sci di Fondo. Come a Lei ben noto, lo scorso lunedì è stata inviata la comunicazione con la quale si informava che la carenza di neve pregiudicava la buona riuscita della manifestazione.
Personalmente, preso atto delle previsioni meteo, avrei voluto temporeggiare ancora un paio di giorni prima di dare la comunicazione di disdetta (con questo non voglio accusare nessuno perchè alla riunione di domenica scorsa presso il Comune di Capracotta quando si è deciso di comunicare la rinuncia alla gara ero presente anch’io). Ma in quella riunione venne detto più volte che da parte Sua c’erano richieste che miravano a conoscere al più presto quale era la situazione neve.
Gli amici di Capracotta (compreso il sottoscritto), con grande senso responsabilità e per andare incontro alla Sua richiesta e per evitare problemi ad altre località decidevano di anticipare la comunicazione.
Oggi, a distanza di appena due giorni dalla nostra comunicazione, le previsioni
meteo si sono avverate ed abbiamo avuto una eccezionale nevicata. In pratica sono passati due giorni, martedì e mercoledì da quando è stata inviata la comunicazione di rinuncia.
Da questa mattina ho avuto vari contatti (Presidente Sci Club, Presidente Comitato “Capracotta 2014”, presidente regionale FISI Molise, consigliere FISI Pier Luigi Checchi, Oreste D’Andrea ed altri), e pare che da parte Sua sia stata espressa l’impossibilità a rivedere la nostra rinuncia per motivazioni varie che mi sono state riferite, che riguardano vari aspetti che noi abbiamo già affrontato, sostenendo notevoli costi e coinvolgendo vari soggetti, pubblici e privati.
A Lei non può certamente sfuggire che ospitare queste manifestazioni, se per le
località alpine sono frequentissime, per noi sono una eccezionalità e per tale motivo abbiamo chiesto ed ottenuto il coinvolgimento della Regione Molise, che ha creduto nell’iniziativa ed ha stanziato una somma di 670mila euro (di cui circa 32mila cofinanziati dal Comune di Capracotta). Parte di questa somma, 605mila euro è stata destinata a migliorare le infrastrutture di Prato Gentile (alcuni lavori già eseguiti in previsione delle gare) e la differenza è stata destinata ad un piano di promozione e marketing, con risorse già impegnate o spese. Parlo di promozione pubblicitaria, televisiva, cartellonistica, ecc.
Voglio anche infornare che abbiamo ottenuto il sostegno di un importante sponsor (con il quale abbiamo obblighi contrattuali), GDF Suez ed altri sponsor che hanno partecipato con minori entità economiche.
Capisco e comprendo che l’altra località ha già intrapreso la fase organizzativa, ma credo che in 48 ore non hanno potuto mai fare quello che noi abbiamo fatto da alcuni mesi a questa parte, con notevole dispendio di energie umane e finanziarie.
Tutto ciò l’ho voluto scrivere e rappresentare affinché la nostra decisione venga
rivista nel senso di far tornare la competizione sulle piste di Prato Gentile.
Credo che con i mezzi di informazione che tutti oggi abbiamo a disposizione sono sufficienti pochi minuti per informare le federazioni straniere di questa nuova decisione. D’altronde molte federazioni già avevano preso contatti con la nostra organizzazione e ritengo che una decisione a noi favorevole non pregiudicherebbe l’organizzazione delle squadre partecipanti.
In conclusione chiedo che sia indispensabile voler rivedere tutta la problematica, tenendo nella dovuta considerazione il danno economico per la nostra località, senza sottovalutare il danno di immagine che non riguarda solo Capracotta, ma l’intera regione Molise.
Nella certezza che quanto sopra sia tenuto nella dovuta considerazione, attendo una Sua risposta, e saluto distintamente.
Capracotta 6 marzo 2014
Antonio Vincenzo Monaco, Sindaco di Capracotta
Alla Cortese attenzione:
Flavio Roda – Presidente Nazionale FISI
Enrico Negretti – Direttore Generale FISI
Loretta Piroia -Coordinatrice Area Agonistica
Di seguito invio la mail che nella giornata di ieri ho trasmesso al consigliere FISI
Guido Carli al fine di verificare la possibilità di riconfermare a Capracotta la manifestazione sportiva della finale di coppa Europa di sci di fondo.
Con la presente invito anche il Presidente Nazionale della FISI, il Direttore Generale ed i responsabili FISI sci di fondo a voler attivare ogni utile iniziativa al fine di riportare a Capracotta la competizione sportiva.
Saluti.
Capracotta, 7 marzo 2014
Antonio Vincenzo Monaco, Sindaco di Capracotta
Guido Carli – consigliere federale con delega allo sci di fondo
Flavio Roda – presidente Nazionale FISI
Enrico Negretti – Direttore Generale FISI
Gentilissimi,
sono in attesa di ricevere una Vostra risposta alle mail che ho inviato. Ricordo lo sforzo che abbiamo profuso, in termini di risorse umane e finanziarie. Insisto nel chiedere una Vostra risposta dovendo dare conto del mio operato e dell’operato della FISI all’opinione pubblica molisana, alle istituzioni locali, agli sponsor.
Tutti chiedono lumi, spiegazioni anche per i gravi riflessi negativi sull’economia
locale. Grazie.
Capracotta 7 marzo 2014
Antonio V. Monaco, Sindaco di Capracotta