«Adagiata su un crinale che divide la valle del fiume Sangro da quella del fiume Trigno, con il Monte Campo e il Monte Capraro che svettano quasi a volerla proteggere, Capracotta è il regno del fondo e dello sci nordico agonistico di tutta l’Italia centro- meridionale». Inizia così la scheda di Capracotta pubblicata a pagina 19 della guida ai “101 luoghi da scoprire: il Sud e le isole” appena pubblicata dalla rivista di viaggi e tempo libero “Dove”. Capracotta è inserita tra i percorsi del Molise immediatamente dopo la descrizione di Isernia e subito prima la scheda su Vastogirardi e il suo feudo fortificato. Nelle pagine successive della pubblicazione, sono descritte tutte le più importanti mete turistiche dell’Italia meridionale e insulare: Napoli, Caserta e la sua Reggia, Procida, Ercolano e Pompei, Sorrento, Capri, Amalfi, Positano, Ravello, i templi greci di Paestum, Alberobello, Ostuni, Lecce, Otranto, Santa Maria di Leuca, Gallipoli, Castel del Monte, il Gargano, le isole Tremiti, Matera, Maratea, Tropea, Capo Vaticano, Diamante, Catania, Siracusa, Noto e Modica, Lampedusa, Pantelleria, Palermo, Panarea e Stromboli, Taormina, la Costa Smeralda e tante altre ancora.
«Nella bella stagione si visita il Giardino della Flora Appenninica a 1 km dal centro abitato nella vallata del fiume Sangro- prosegue il testo sulla nostra cittadina-. In un’area di 10 ettari si sviluppa uno dei rari esempi (in Italia) di orto botanico naturale, con piante spontanee, officinali e ornamentali di montagna. Nel Giardino ogni pianta è indicata con un cartello su cui, oltre al nome della Famiglia, sono riportati il genere, la specie e la sottospecie (www.giardinodicapracotta.unimol.it). Una sosta gourmand per le rinomate lenticchie di Capracotta si gustano al Ristorante L’Elfo».