La capracottese Maria Di Rienzo è la nuova campionessa nazionale di cicloturismo

«La vittoria del campionato nazionale individuale di cicloturismo è stata una grande soddisfazione. Non riesco a descriverla. Non pensavo di raggiungere questo risultato. Al di là della passione, sarà un grande onore poter pedalare in strada con la maglia tricolore».

Maria Di Rienzo è raggiante: ha appena ricevuto dalla Federazione Ciclistica Italiana la tuta tricolore per aver trionfato nello scorso anno nel campionato individuale femminile di cicloturismo. È stata un vittoria netta: ha distanziato di ben 900 chilometri la seconda classificata. In pratica, due mesi di attività in più. «Sono nata a Capracotta il 26 dicembre del 1962- racconta orgogliosamente la nostra compaesana-. Mi sono trasferita a Nichelino, vicino Torino, all’età di otto anni insieme alla famiglia: mio padre aveva trovato lavoro qui. Appena posso, torno a Capracotta».

Maria ha iniziato a praticare il ciclismo nel 2008 quasi per gioco con una mountain bike. Nel 2009, il primo successo agonistico con una bici da corsa: campionessa sociale della “S.C. Nizza Lingotto” di Torino, titolo bissato nel 2011. Il 20 dicembre del 2013, ha fondato a Nichelino una società tutta sua, la “Asd La.Qui.La InsiemE”, di cui ricopre ininterrottamente l’incarico di presidente. «Questa denominazione nasce dal fatto che il gruppo ama pedalare oggi qui, domani la, insieme- spiega Maria nella sua veste dirigenziale-. Poi, richiama anche il bellissimo volatile che è entrato subito a far parte dello stemma della società. Noi pedaliamo e l’aquila vola. Siamo partiti con l’ambizione di condividere la passione per la bicicletta e cercare di guadagnarci uno spazio importante anche a livello agonistico. L’impegno e la passione ci hanno permesso di raccogliere numerosi successi che ci proiettano di diritto a competere quest’anno con le squadre più blasonate».

L’Asd “La.Qui.La InsiemE” ha ottenuto numerosi importanti riconoscimenti nell’anno 2014: il titolo nazionale individuale femminile di Maria; il titolo nazionale individuale maschile del suo compagno di squadra e di vita Jean Louis Di Benedetto; la promozione in Serie B grazie al secondo posto di categoria ottenuto nel raduno nazionale di Montecastrilli (Tr); la vittoria del Trofeo Amicizia e altri risultati di prestigio nelle competizioni inserite nel calendario valido per la Coppa Italia e nel Trofeo Extraregionale piazzandosi, in entrambi i casi, in terza posizione.

«Il nostro obiettivo è, adesso, la promozione in Serie A- conclude Maria-. È un obiettivo difficile ma ci proveremo. Sono una persona determinata. Se mi ci metto…».

Da vera capracottese. In bocca al lupo.