Pubblichiamo l’articolo della giornalista Adelina Zarlenga, uscito oggi a pagina 13 del quotidiano molisano Primo Piano Molise, sulla presenza dell’Alto Molise agli Stati Generali del turismo sostenibile in corso presso il museo storico della Fondazione Ferrovie dello Stato di Pietrarsa a Napoli. Ringraziamo l’autrice per la sua sensibilità dimostrata ancora una volta nei confronti della nostra Associazione.
L’Alto Molise agli Stati Generali del turismo sostenibile
L’associazione Amici di Capracotta ha consegnato tre pubblicazioni al ministro Franceschini
ALTO MOLISE. Rappresentanti dell’Alto Molise agli Stati generali del turismo sostenibile, meeting che si tiene dal 1° ottobre fino ad oggi nel museo storico della Fondazione Ferrovie dello Stato di Pietrarsa. Sono stati invitati all’appuntamento che mette a confronto esperti, associazioni di categoria e mondo no profit, anche gli attivisti dell’associazione Le Rotaie Molise, che organizzano con la Fondazione Fs i treni storici sulla linea Sulmona – Carpinone, più conosciuta ormai come la Transiberiana d’Italia. L’associazione è stata coinvolta come rappresentante della federazione italiana ferrovie turistiche e museali (Fiftm). Gli Stati generali del turismo sostenibile sono organizzati dal MiBact, il ministero dei beni, delle attività culturali e del turismo per affrontate alcune tematiche relative al settore che spaziano dalla smart innovation alle destinazioni sostenibili, dalla mobilità alla new travel economy, dai beni culturali come fattori dello sviluppo sostenibile del turismo ala promozione del territorio. I risultati verranno presentati nel corso di una sessione plenaria stamattina. A partecipare nel corso delle tre giornate anche il ministro Dario Franceschini, che ieri è stato intercettato da Francesco Di Rienzo, segretario dell’associazione “Amici di Capracotta”. Di Rienzo è riuscito a consegnare al ministro le tre pubblicazioni del gruppo capracottese, frutto di un grande lavoro di ricerca e di documentazione sulla storia del paesino dell’Altissimo Molise. Franceschini ha risposto di conoscere il Molise, in particolare Bonefro, di cui è originaria sua moglie. I volumi consegnati al ministro sono: “Capracotta 1888 – 1937: Cinquant’anni di storia cittadina nelle foto del Cav. Giovanni Paglione”, il catalogo della mostra sulle cartoline antiche raccolte ed esposte quest’estate nel museo del comune capracottese (una collezione di cartoline riprodotte che vanno fino all’anno 1943), e il libro “La peste a Capracotta”, con documenti recuperati in Chiesa ed un’introduzione scientifica, storica e critico- letteraria sul periodo. Il Molise è stato protagonista durante gli Stati generali del turismo sostenibile anche durante la relazione del docente di economia agraria del dipartimento di scienze della formazione dei beni culturali e del turismo dell’università di Macerata Alessio Cavicchi, il quale nel parlare delle percezione che i turisti stranieri hanno degli italiani- evidenziando che in Italia c’è poca autostima per le meraviglie per le meraviglie della propria terra al contrario di come viene invece percepita all’estero- ha proiettato una serie di articoli, tra cui quello pubblicato di recente dalla CNN sul Molise. Articolo in cui l’Alto Molise è protagonista con la Pezzata di Capracotta e l’area archeologica sannitica di Pietrabbondante.
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Nelle foto seguenti, il ministro Dario Franceschini partecipa ai lavori degli Stati Generali del turismo sostenibile con le tre pubblicazioni sulle gambe (Cliccare sulle foto per ingrandirle):
