«Capracotta, uno dei più alti dei comuni appenninici, si trova in provincia di Isernia, in Molise, a 1421 metri o 4,662 piedi sul livello del mare. Intorno a Capracotta si trovano Agnone, San Pietro Avellana, Pietrabbondante, e Carovilli. Il nome di Capracotta, sempre notevole, possiede una storia molto legata a un passato intrigante».
Inizia così, nella versione italiana, un lungo articolo pubblicato sull’ultimo numero della rivista americana “La Gazzetta Italiana” nella sezione “Travel” (Viaggi, ndr) sulla ipotesi dell’origine longobarda della nostra cittadina. Accanto al testo in italiano, c’è la corrispondete traduzione in lingua inglese.
Artefice della pubblicazione è il nostro compaesano Ben Lariccia, collaboratore della “Gazzetta Italiana”, che ha sapientemente recuperato, riadattato e tradotto un vecchio scritto di Francesco Di Rienzo pubblicato circa tre anni fa sul sito dell’Associazione “Amici di Capracotta” e basato su una serie di indagini storico- toponomastiche a livello locale, regionale, nazionale ed europeo.
Al di là del contenuto, un’importantissima opportunità per promuovere l’immagine di Capracotta oltre Oceano.
