Notte chiara e, tutto sommato, serena, con qualche sbuffo di nuvola nel cielo blu. In lontananza vedo il capoluogo illuminato e, qua e là, tanti paesini che sembrano puntini luminosi. L’albergo è illuminato: forse sono arrivati alcuni turisti che domani andranno a sciare. Lungo le strade si notano anche nel buio, residui mucchi slabbrati di neve non più candida.
E’ questo il fascino di una fredda notte di marzo che altrove forse accoglie già la primavera. Da noi è ancora inverno col possibile incattivirsi del tempo dietro l’angolo, pronto a coglierci ancora di sorpresa.
In lontananza, verso Monteforte vedo dei fanali di macchina che appaiono e scompaiono lungo la strada. Chi sarà? Di certo qualcuno sta arrivando nel borgo per il fine settimana o piuttosto è un pendolare che rientra a casa?
La fantasia corre lontano… e immagina fatti e persone.
La gente dice “Buona serata” ed io penso che non ci sia augurio più stupido di questo.
Maria Delli Quadri