Ieri sera, la nostra compaesana Maria Loreta Sozio ha partecipato al programma televisivo “I Soliti ignoti- Il ritorno” condotto in prima serata da Amadeus su Rai 1. Lo scopo del gioco è quello di abbinare otto identità, professionali o di fama, agli otto personaggi che si presentano- uno alla volta- di fronte al concorrente. Ogni personaggio misterioso è munito di una “carta d’identità” che contiene il rispettivo valore in denaro. Se il concorrente indovina l’abbinamento identità/ personaggio, vince il valore in denaro della carta d’identità che va a sommarsi alle vincite precedenti in vista dell’ultima sfida (individuare quale tra i personaggi misteriosi è parente di un ospite finale). In caso contrario, perde la possibilità di aggiudicarsi la somma e il personaggio resta a disposizione per svelare la sua identità alla fine del gioco. Maria Loreta era una degli oggi personaggi misteriosi. L’ottava. Trascriviamo per intero la sua partecipazione alla trasmissione.
Amadeus: E prima del parente misteriosi c’è una identità che vale 25.000 euro. Ovvero è l’ignoto numero otto. Buonasera. L’identità che vale 25.000 euro, quella che dovrai abbinare correttamente all’ignoto numero otto che può presentarsi.
Maria Loreta: Buonasera. Mi chiamo Maria Loreta. Ho 49 anni. Sono nata a Milano e vivo a San Salvo in provincia di Chieti.
Amadeus: Bene.
Francesca (la concorrente): Ho l’ultimo indizio e quindi lo uso.
Amadeus: Hai l’ultimo indizio e l’ultimo incontro ravvicinato. Vuoi prima l’incontro o l’indizio?
Francesca: L’incontro e poi l’indizio.
Amadeus: Allora andiamo a incontrare l’ignoto numero otto e poi l’ascolteremo.
Francesca: Cortesemente le mani. Posso? Ok. Grazie. Bene.
Amadeus: Abbigliamento? Qualcosa ti può aiutare?
Francesca: No.
Amadeus: No. Ok. E adesso ascoltiamo cosa ci racconta. Ascoltiamo. Prego.
Maria Loreta: Quando sono andata a ritirare il diploma di mio figlio, mi han detto che si era diplomato con sessanta centesimi e ho cercato sessanta centesimi nella borsa pensando che dovessi pagare.
Amadeus: Secondo indizio.
Maria Loreta: Se dovessi rinascere, mi piacerebbe essere un cerbiatto.
Amadeus: Terzo indizio.
Maria Loreta: Se ne vedono in tutto il mondo.
Amadeus: Se ne vedono in tutto il mondo!
Francesca: Vedono o vendono?
Amadeus: Se ne ve-do-no! Giusto, ha detto?
Maria Loreta: Sì.
Amadeus: Se ne vedono in tutto il mondo.
Francesca: Produce bandiere!
Amadeus: Produce bandiere.
Francesca: Se mi sbaglio pure stavolta! Oddio, pure seta e broccati. No, però vende quella, eh. No. No. Allora, “se ne vedono” di sicuro le bandiere in tutto il mondo. in tutto il mondo ce l’hanno. Oddio. Però anche sete e broccati se ne vedono in tutto il mondo. Come ragionamento, io penso… Però, no devo seguire il primo coso. Produce bandiere e confermo! Altrimenti li sbaglio.
Amadeus: Il pubblico è conte, Francesca (…) E allora chiediamo all’ignoto numero otto, Maria Loreta da San Salvo, Chieti, anche se nata a Milano, per un totale di 60.000 euro se è lei che produce bandiere.
Maria Loreta: Sì, sono io.
Francesca: Grazie.
Amadeus: Brava. Brava. Ed eccola nel suo laboratorio. Se ne vedono in tutto il mondo, ovviamente, di bandiere. Ci sono non solo le bandiere degli Stati ma anche come ha fatto a noi questo regalo bandiere personalizzate: uno può personalizzare la bandiera come meglio crede. Quindi, è una cosa molto interessante.