L’Archivio di Stato di Napoli si arricchisce di un prezioso documento sulla storia dell’Alto Molise. L’Associazione “Amici di Capracotta” ha donato una copia del volume “Gli accordi militari del 1495 di Agnone, Capracotta e Vastogirardi”, stampato per l’estate 2018, all’importante ente culturale partenopeo.
La pubblicazione analizza due inediti documenti notarili, redatti su pergamena e custoditi presso il Fondo Antico dell’Archivio comunale di Agnone, che ci hanno tramandato gli accordi sottoscritti dalle comunità di Capracotta e Vastogirardi con l’allora città regia di Agnone per garantirsi protezione e rifugio durante gli scontri tra i Francesi di Carlo VIII e gli Aragonesi per il predominio sull’Italia meridionale alla fine del XV secolo.
L’Archivio ha sede nell’antico monastero dei SS. Severino e Sossio in via Grande Archivio a Napoli. Fondato nel lontano 1808 per raccogliere in un unico luogo gli antichi archivi del Regno, conta oggi oltre 50.000 metri lineari di scaffalature. Custodisce i più importanti documenti della storia del Mezzogiorno dal X secolo in poi.
Nei cinque anni di vita, l’Associazione Amici di Capracotta ha concentrato molte delle sue ricerche nei fondi dell’Archivio di Stato di Napoli riproducendo e studiando numerosi documenti storici su Capracotta, molti dei quali del tutto sconosciuti alla tradizione storiografica della nostra cittadina, in parte utilizzati per la pubblicazione in questione e in altra (larghissima) parte accantonati in vista di prossime pubblicazioni.
L’Associazione “Amici di Capracotta” coglie l’occasione per ringraziare ancora una volta la dottoressa Carolina Belli, già vicedirettore dell’Archivio di Stato di Napoli, per il prezioso contributo fornito durante la stesura del volume sugli “Accordi militari del 1495 di Agnone, Capracotta e Vastogirardi”.