Antonio Virgilio Castiglione e la bibliotecaria Zulma Coronel nella biblioteca “Sarmiento” di Santiago del Estero
Nei giorni scorsi, il nostro socio Danilo Di Nucci ha consegnato al console generale d’Italia in Argentina, Martin Brook, una copia del volume “A la Mèreca. Storie degli emigranti capracottesi nel Nuovo Mondo”, stampato nell’anno 2017 dall’Associazione “Amici di Capracotta”, presso la sede del Consolato nella città di Rosario.
Sempre in Argentina, è possibile trovare un’altra copia del medesimo testo nella prestigiosa biblioteca popolare “Società Sarmiento” di Santiago del Estero, una città situata a circa mille chilometri a nord- ovest di Buenos Aires e Rosario e una delle più importanti destinazioni dell’emigrazione capracottese in quel Paese sudamericano nell’Ottocento. A depositare il volume è stato, stavolta, l’avvocato Antonio Virgilio Castiglione, discendente di emigranti capracottesi, storico santagueño e uno degli autori dell’opera. Nel volume, sono raccontate molte storie sull’emigrazione capracottese in Argentina e, in particolare, nella provincia di Santiago del Estero dove tuttora vivono molti discendenti di quei nostri numerosi compaesani che cercarono fortuna in quell’angolo di territorio argentino tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento.
La biblioteca “Sarmiento” è una delle più antiche della città di Santiago del Estero. È stata fondata nel 1888 come “Società Sarmiento di Mutuo Soccorso”. Nel 1893, è stata inaugura la “Sala di Lettura” con 350 libri. La “Sarmiento” fa parte della “Rete delle Biblioteche Popolari d’Argentina”. Oggi, dispone di oltre 30.000 volumi per tutte le età e tutti gli interessi: storia, arte, religione, letteratura, filosofia spiritualità, biologia, geografia, geologia, chimica, architettura, ambiente, scienze sociali, psicologia e tanto altro ancora.