Domenica 31 marzo 2019 si è conclusa, a Passo Campo Carlo Magno, la stagione agonistica dello sci di fondo 2018-19, sia a livello federale che per lo Sci Club Capracotta. Una lunga stagione che si può racchiudere tra due passi alpini, da dove è iniziata agli inizi di ottobre, Passo Croce D’Aune, nel comune di Sovramonte, in provincia di Belluno, e dove si è conclusa, Passo Campo Carlo Magno nel Comune di Pinzolo/Madonna di Campiglio in provincia di Trento. Tante le energie spese nelle numerose gare a cui abbiamo partecipato, tanti gli episodi impressi nelle mente, tante le sensazioni di questa entusiasmante stagione 2018-19.
Iniziamo il 7 ottobre con il 40° Trofeo Sportful, (Pedavena/Passo Croce D’Aune) Campionato Italiano di Skiroll in salita, dove le strade, con un perfetto manto d’asfalto, sembrano autostrade e la fabbrica di birra, la rinomata “Birreria Pedavena” rappresenta il vero motore dell’economia locale già prosperosa. Nella terza settimana di ottobre, il 20 e 21, partecipiamo al raduno di FuturFisi Comitati Centro-Sud, a San Giovanni in Fiore (CS), sull’altopiano della Sila/Lago Ampollino, dove la natura è meravigliosa e sembra di essere nel nord Europa. Pista di gokart e aeroporto turistico sono i nostri impianti di allenamento con gli skiroll.
Nel mese di dicembre con la neve che tarda ad arrivare, partecipiamo, il 15 e 16, alla prima gara di Coppa Italia Rode, a Riale di Formazza a 1750 m. s.l.m. . Un paradiso incantato a due passi dal cielo. Siamo in provincia di Verbania nell’alto Piemonte. Nella vallata opposta siamo in Svizzera. Le temperature che troviamo sono -12°C dell’aria, -9°C la neve. Soffriamo il freddo, che non è lo stesso di Capracotta, sia in ricognizione pista che in gara. Le nostre prestazioni sono fortemente condizionate dalle temperature, dall’ altitudine e dalla pista molto impegnativa. Torniamo a casa con la consapevolezza che bisogna ancora far tanto allenamento.
Ad inizio gennaio arriva al neve, il 03, e, dopo qualche giorno, inizia anche la nostra attività sulle piste di Prato Gentile. Il giorno 13 gennaio lo Sci Club Capracotta organizza i Campionati Regionali Mass Start in TC, dove la partecipazione è arricchita da tutti gli Sci Club dell’Abruzzo e del Lazio. È un buon banco di prova per le gare della settimana successiva in Val di Fiemme, il 36° Trofeo Skiri sci di fondo. La nostra società vi partecipa con 13 piccoli atleti e i risultati sono soddisfacenti. Nella settimana seguente, il 27 gennaio, mentre in Val di Fiemme si svolge la mitica Marcialonga 46a edizione, di Km 70 e 45 in tecnica classica, con la partecipazione di tre atleti dello Sci Club, la squadra giovanile prende parte al Trofeo F.lli Gentile ad Opi (AQ), località che una volta rappresentava uno dei santuari dell’attività dello sci di fondo del centro sud insieme a Pescocostanzo.
Ad inizio febbraio, il 02 e 03, le gare si svolgono proprio a Pescocostanzo, Bosco S. Antonio, teatro nel 1975 dei primi Campionati Italiani Assoluti organizzati nel centro-sud d’Italia. “Mi ricordo ancora di quelle gare che andai a vedere insieme alla buonanima di mio padre, di Michele Pachitt e di mio zio Peppino. Era uno sci di fondo d’altri tempi, preistorico rispetto a quello attuale, e rimasi impressionato dalle gesta sciistiche degli atleti in gara”. Dal 06 al 10 febbraio si svolgono, a Schilpario (BG), i Campionati Italiani Allievi, adesso si chiamano Under 16, dove partecipiamo con una sola atleta, ma nonostante tutto, ci siamo anche noi a rappresentare il fondo dell’Appennino, Comitato Molisano, insieme allo Sci Club Barrea (Comitato Abruzzese) e il Winter Sport di Subiaco (Comitato Lazio/Sardegna). Schilpario, terra di grandi campioni anche olimpionici del passato, ad iniziare da Giulio Capitanio, che incontriamo sulle piste di sci, scambiando quattro chiacchiere anche sulle gare fatte in Alto Molise negli anni 70’, e Fabio Maj vicecampione di staffetta alle Olimpiadi inverali di Nagano 1998. Non facciamo neppure in tempo a rientrare a casa che già una nuova trasferta si prepara alle porte del fine settimana. Si svolge in Calabria, sempre sulla Sila, a San Giovanni in Fiore (CS), il Criterium Interappenninico, dal 15 al 17 febbraio, prima e seconda tappa, dove come società raccogliamo il terzo posto in classifica generale. Il ventiquattro febbraio le gare si svolgono a Rocca di Mezzo, altopiano delle Rocche, dove lo Sci Club locale sta cercando di riavviare l’attività giovanile dello sci di fondo. Un bel posto per fare sci di fondo e fondo escursionistico, ed altro.
Agli inizi di marzo, il primo fine settimana, 02 e 03, a Barrea (AQ) si svolgono la terza e quarta tappa del Criterium interappenninico di sci di fondo. Buona organizzazione, belle gare, buon agonismo, brava gente. La nostra società conferma il terzo posto in classifica generale società su 14 società del centro-sud. Si poteva fare qual cosina di più o aspirare a qualche piazzamento migliore se la partecipazione, del nostro Sci Club, fosse stata unanime da parte di tutti. Ma la stagione prosegue e si pensa al prossimo appuntamento. Dal 06 al 10 marzo partecipiamo ai Campionati Italiani U14 (Ragazzi) a Lama Mocogno (MO). Gli organizzatori delle manifestazioni riservano a tutti i ragazzi, che partecipano alle gare del fine settimana, una visita al museo della Ferrari a Maranello. È qualcosa di emozionante guardare i tanti modelli esposti e le immagini dei piloti che le hanno guidate. Siamo alla scoperta del mito Ferrari. Una frase incisa all’ingresso del museo mi è rimasta in mente:“ Pensa e agisci da vincente. Cosi, molto probabilmente, raggiungerai il tuo obiettivo”. Alle Piane di Mocogno, sui campi di sci, la neve è pochissima e grazie all’innevamento programmato utilizzato nei giorni e settimane precedenti, si è riuscito ad assicurare quell’innevamento minimo per garantire lo svolgimento delle gare. Sabato 09 marzo, alla presenza del Presidente Nazionale della Fisi è stato inaugurato anche il “Centro Federale Fisi” di Lama Mocogno. Basti pensare che lo Sci Club locale, A.S. Olimpic Lama, è stato fondato quando a Capracotta si sono svolti i Campionati Italiani del 1997. Un episodio mi è rimasto nella memoria sulle gare di Lama Mocogno. Gara di Gimkana Sprint, l’unico nostro partecipante alla partenza delle batterie finali con altri 5 atleti viene nominato dallo speaker, che ricorda anche i gloriosi Campionati Italiani Assoluti del 1997, definendo Capracotta la “Piccola Oslo d’Italia”. Il 17 marzo vengono annullate le gare ad Alfedena per mancanza di neve e come Sci Club centro-sud organizziamo un Test sugli sci a Passo Godi/Barrea in tecnica classica. Domenica 24 marzo, si disputa, sulle nevi di Prato Gentile, la Coppa Primavera di sci di fondo, (gara storica, che inizialmente intorno agli anni ‘70 era denominata “raduno degli sciatori di primavera”) classico appuntamento di fine stagione, che richiama un discreto numero di sciatori aderenti agli Sci Club dei Comitati Fisi Molisano, Abruzzese e Laziale. Gli atleti iscritti sono 93, quelli classificati che portano a termine la gara 76. Il nostro Sci Club si classifica primo nella classifica finale delle società su 10 società e con diverse categorie vinte dai nostri atleti. Ultimo appuntamento della stagione, i Campionati Italiani Assoluti di sci di fondo che si svolgono la scorsa settimana a Passo Campo Carlo Magno vicino a Madonna di Campiglio nel comune di Pinzolo (TN), con la perfetta organizzazione dell’U.S. Carisolo di Carisolo, piccolo comune alle porte di Pinzolo. E’ l’ultimo appuntamento della stagione odierna, con tutti i campioni dello sci di fondo italiani delle categorie sia assoluti che giovanili. È, oltre le competizioni di sabato 30 e domenica 31 marzo, una grande festa dello sci di fondo nazionale, nello scenario paesaggistico unico delle dolomiti del Brenta.
Tutto si è concluso nel migliore dei modi, tempo per riposare 4/5 settimane e poi di nuovo a correre e sudare per prepararsi alla prossima stagione 2019-2020. Sei mesi di attività agonistica intensa, con la stagione di preparazione iniziata a fine maggio, che ha portato i nostri atleti a girare l’Italia dalla Calabria alle Alpi. Non sono mancate le soddisfazioni, come non sono mancate le delusioni, le gioie, le sconfitte. C’è di tutto nel nostro percorso sportivo e di formazione culturale, perché lo sci di fondo non è solo agonismo ma anche formazione sportiva e mentale. Le cose da noi al centro-sud non sono facili, mancano alcuni impianti presenti al nord, ma in questa stagione ho visto tanto entusiasmo da parte dei ragazzi/e. Non mi illudo, ma la voglia di competere c’è. Naturalmente quell’entusiasmo deve essere alimentato e allenato poi dalla passione, dalla passione totale per questo sport, altrimenti non si arriva da nessuna parte. E’ questo il modo migliore per celebrare il Collare d’Oro Coni al merito sportivo ricevuto, come società ultracentenaria, al Foro Italico di Roma, 19 dicembre del 2018.
Oreste D’Andrea