Ci siamo. Mancano oramai pochi giorni dall’accensione delle luci dell’albero e del presepe per le festività natalizie 2019-2020 in piazza Stanislao Falconi a Capracotta. L’appuntamento, quest’anno, è per sabato 7 dicembre 2019 alle ore 18.00 con diretta facebook sulla pagina facebook della Pro Loco.
Ogni anno la cerimonia d’accensione del presepe in piazza, assume nuovo carattere e diversi sono stati finora i gruppi musicali che si sono susseguiti nell’animare la serata; quest’anno farà da colonna sonora all’evento un altro importante gruppo della nostra terra: i “NOVAMUSA” diretto da Piero Ricci, compositore e ‘zampognista’ riconosciuto a livello internazionale come uno dei massimi rappresentanti della zampogna, strumento da sempre oggetto della sua passione e che lui stesso ha costruito e modificato per eseguire nuove sonorità.
Novamusa è un ensemble originale che esalta le proprie radici tramite un genere musicale volutamente definito “ecletnico”, a sottolineare la fusione eclettica tra strumenti etnici (zampogna, organetto e tamburello) e quelli della musica colta (pianoforte, fagotto, corno e contrabbasso). La zampogna, elemento tradizionale rinnovato nell’impianto armonico e melodico, si confronta alla pari con quelli propriamente classici e assurge a simbolo di tradizioni e valori culturali con le sue suggestive sonorità capaci di coniugare la magia del passato con la moderna musica folk. Il repertorio di questa orchestra da camera, tutto dedicato al Molise, evoca un forte legame e senso di appartenenza alla storia e alla tradizione della propria terra.
Coreografie, luci, colori, suoni, fede e una magica atmosfera natalizia, tutto ciò si fonderà insieme per dar vita ad una serata unica che attraverso vari momenti ci farà rivivere l’emozione della “Notte di Betlemme”.
In quest’occasione la Pro Loco Capracotta collabora con Famiglie SMA per un importante raccolta fondi devoluti per la ricerca. Infatti, sarà allestito in piazza un originale mercatino artigianale di beneficenza con prodotti realizzati dai componenti della comunità capracottese residenti in paese e nel resto del mondo.