Capracotta anni cinquanta: uno spettacolo coinvolgente

Occhi spalancati e bocche aperte di tanti bambini, alcuni ragazzi e qualche adulto, anche questi catturati dall’evento al quale assistevano.

Ma cosa stanno guardando? In quale luogo è avvenuto lo scatto? E soprattutto chi sono queste persone?

Ogni tanto, fortunatamente, salta fuori qualcosa di inedito, mai visto, che consente anche a chi scrive di restare a bocca aperta e con gli occhi spalancati.

La foto è tratta dal libro “Sud: immagini contrapposte” (Editore Apollon 1960 pag. 128). Questo libro era uscito come supplemento del mensile “Prospettive meridionali”, curato dal Centro Democratico di Cultura e Documentazione, pubblicato dal 1953 al 1966.

Gli scatti riportati sul libro appartengono a fotografi del calibro di Henri Cartier- Bresson, Fosco Maraini (il padre della scrittrice Dacia), Piergiorgio Branzi (giornalista Rai), Franco Prima (fotografo di fiducia di Federico Fellini) e altri undici professionisti.

L’autore dello scatto effettuato a Capracotta è Virgilio Retrosi: nato a Roma nel 1892, allievo di Duilio Cambellotti all’Accademia di Belle Arti di Roma, esordisce come ceramista nel 1911 in occasione del cinquantenario dell’Unità d’Italia all’Esposizione Internazionale di Roma. Si dedicherà in seguito alla grafica pubblicitaria, alla fotografia e alla progettazione di gioielli.

Il libro è un compendio di fotografie, scattate nel Sud alla fine degli anni cinquanta, che descrivevano “visivamente” aspetti e luoghi del Meridione, non viene commentato il singolo scatto, come non viene riportata la data della fotografia o altre notizie più particolareggiate.

La fotografia diventa quindi il quiz che sottoponiamo all’attenzione dei nostri lettori: ci auguriamo che qualcuno si riconosca, riconosca altre persone qui presenti e ci faccia anche sapere cosa stavano vedendo con tanto trasporto ed interesse.

Ringraziandovi per l’attenzione, in attesa di preziose informazioni, nel salutarvi, spero di poter condividere in futuro altre piacevoli sorprese.

 

Paolo Trotta