Marcia in montagna del 23.05.2021 Km 19: Capracotta (Via della Repubblica), Caseno, P.zza Gianturco, Prato Gentile, Anello di Monte, Sentiero Vincenzone, Sentiero S.Luca, Pescopennataro/Pareti di Arrampicata, Strada Interpoderale La Morgia, Forcatura S.Nicola, Guado Spaccato, Val Rapina/Cimalte, Iaccio dell’Orso, S.Lucia, Cese, Capracotta/P.zza Gianturco, Caseno, Via Risorgimento, Via della Repubblica.
Il primo tratto del percorso di ieri si è svolto sulla strada Provinciale che da Capracotta porta a Prato Gentile, poi dietro al Rifugio omonimo si imbocca la parte terminale dell’Anello di Monte della pista di sci di fondo e poco più avanti si inizia a scendere, lungo il Sentiero Vincenzone e S.Luca, fino a Pescopennataro. Il percorso in questo tratto attraversa il bosco degli abeti soprani, veri e propri giganti naturali. A Pescopennataro, nella parte alta del paese, sopra la chiesa, si può osservare uno splendido panorama verso le montagne del vicino Abruzzo e sulla Valle del Sangro. Da Pescopennataro il tracciato prosegue verso “La Morgia”. Da qui attraverso un sentiero nell’abetaia si giunge al valico di San Nicola (Forcatura). Seguendo il crinale di Monte Campo, fino al Guado Spaccato, si prende il percorso a sinistra che attraversa la “Valle Rapina/Cimalte” e “Iaccio dell’Orso”, per arrivare a S.Lucia e infine a Capracotta. In quest’ultima parte si osservano le tracce della civiltà della pastorizia del passato.
Gli ambienti naturali attraversati sono molto vari, dal bosco di abeti a quelli di faggio, a spazi immensi aperti al pascolo. Panorami stupendi, sia verso nord-est che verso sud-est. Itinerario di media difficoltà, con tratti impegnativi.
Oreste D’Andrea