Affari presenti e eventualmente futuri: liquidazione totale del “Capracotta Multistore”

Si comunica che su tutta la merce presente in negozio verrà applicata una liquidazione con sconti dal 40 al 90 per cento.

Ad esempio: sneaker al 50%, scarpe da montagna quasi tutte al 40%, abbigliamento sportivo dal 40 al 70%, abbigliamento 3-13 anni al 70%, scarpe bambini al 50%, abbigliamento e scarpe da neve al 70%, scarpe Dc Martens al 50%, scarpe Timberland al 70%, occhiali sole Guess al 70%, Intimo e calzetteria invernale al 50%, corsetteria di grandi marche a poco prezzo, e altre cose interessanti. Disponibilità limitata, quindi chi arriva prima fa l’affare migliore. 

Causa Covid e mancanza di fiducia verso l’attuale gestione, con perdita progressiva di clienti, l’economicità dell’attività non è più compatibile con una sana gestione aziendale, pertanto il negozio verrà chiuso entro la fine dell’anno.

Con immenso dispiacere e con un po’ di vergogna la decisione è irrevocabile.

Come operatore turistico e come amante Capracotta credo che un multistore sia un’esigenza per un’offerta turistica di qualità, pertanto invito tutti voi a raccogliere i frutti di quasi 10 anni di lavoro, con una continua ricerca dell’Affare, che è continuata fino a ieri, anche dopo aver preso la decisione (ma c’erano degli affari da fare, vendibilissimi).

Sono a disposizione per la formazione di una Public Company (SpA a partecipazione diffusa) in cui un numero adeguato di investitori più grandi e di competenze professionali più elevate della media, con accanto un numero elevato di piccoli azionisti, raccolgano un centinaio di migliaia di euro per poter fare un’azienda moderna nel campo dell’abbigliamento, sfruttando le potenzialità che Internet offre dal lato della vendita, e dell’acquisto, ovvero della ricerca dell’Affare, da proporre al cliente.

La vendita dovrebbe essere fatta a Capracotta paese, a Prato Gentile e naturalmente su Internet, in tutta la rete dei capracottesi nel mondo.

Un servizio di Personal Shopping completa l’offerta, ovvero si ricerca l’Affare per il singolo cliente-azionista che esprime una Wish-list (lista di preferenze).

Le possibilità di mercato ci sono tutte, manca a questo punto di capire chi vuole bene al paese, nella concretezza e nel rispetto della razionalità, molte volte assente.

Chi è interessato a partecipare come piccolo azionista può commentare il post con il valore delle azioni che vorrebbe avere (minimo 50 euro), e chi ha professionalità o capacità di investire mi contatti in privato.

Qualcuno, o molti, chiacchiereranno a vuoto di questa decisione, che era già nell’aria, avendo già pubblicato l’intenzione su questo Gruppo; molti mi manderanno cortesi vaffanculo, quando nel momento del bisogno troveranno il negozio chiuso. Preferirei non ricevere i cosiddetti “cortesi”, e aggiungo che a questo punto ognuno di voi è responsabile della continuazione di un servizio turistico, oltre che di comunità.

Esperienze di Community Shop, come vengono chiamate queste attività commerciali così come descritto, sono ricche e di successo. Al fondo quella dei capracottesi è una comunità coesa e forte, quindi sono fiducioso che si possa fare.

Una figura strategica a questo punto iniziale è una risorsa umana abile e capace nelle pubbliche relazioni, competenza che a me manca. Sono sicuro che quasi tutti, o tutti, i capracottesi saranno soci e clienti della Public Company, ma è necessario che qualcuno più “grande” e bravo di me si faccia portavoce e gestisca le PR dell’operazioni. Per quanto riguarda la stesura di una bozza di un Business Plan, posso pensarci io.

Il dado è tratto. Si vive o si muore. Decidete voi!

Lucio Musacchio