L’inaugurazione della piazzetta al maresciallo dei Carabinieri Osman Carugno
Un’emozione grande quella che abbiamo provato oggi a Capracotta con la commemorazione di Osman Carugno, capracottese e unico molisano “Giusto tra le Nazioni”. Un doveroso omaggio per celebrare degnamente un figlio di Capracotta che si è distinto per un’azione di grande eroismo, salvando dalla persecuzione nazista ben 38 ebrei di origine jugoslava, riuscendo a nasconderli per oltre un anno tra il 1943 e il 1944.
Oggi, con I’ intitolazione di una piazzetta e del giardino dei Giusti, all’interno della villa comunale, abbiamo fatto la cosa giusta. Lo abbiamo fatto con grande commozione, ma anche con sincera gratitudine, con la speranza di lasciare a chi verrà dopo di noi un messaggio chiaro contro ogni forma di intolleranza, di xenofobia e di antisemitismo. E abbiamo ribadito l’importanza di coltivare la memoria, per evitare che le tragedie vissute possano ripetersi. È successo e non può essere dimenticato, perché potrebbe succedere ancora. Per questo vogliamo tramandare gli esempi morali che sono il pilastro della nostra identità di popolo democratico. Quella del maresciallo Osman Carugno è una storia bella, la storia di un’Italia minore che è quanto mai attuale ed emblematica nel mondo di oggi, così travagliato da problemi di convivenza tra culture ed etnie.
Il “Giardino dei Giusti” nella villa comunale di Capracotta
Capracotta è fiera e orgogliosa di aver dato i natali a quest’uomo che si oppose alla follia criminale nazista, anche rischiando la vita. Osman Carugno scelse da che parte stare e non girò la testa dall’altra parte.
Oggi, tutti insieme, abbiamo scritto davvero una bella pagina per Capracotta e per l’intero Molise.
Candido Paglione
Sindaco di Capracotta