Durante uno dei periodi più bui della storia contemporanea, in una delle pagine più vergognose del nazifascismo, una figura luminosa ha contribuito alla salvezza di 38 esseri umani, la cui unica colpa era quella di venire considerati dai loro aguzzini, di “razza ebraica”.
Sono già vari anni che nel “Giorno della Memoria” ricordiamo con partecipazione ed affetto il nostro compaesano, Maresciallo Osman Carugno, fulgida figura di uomo e di militare, riconosciuto dal 1985 “Giusto tra le Nazioni”, dal Memoriale di Yad Vashem di Gerusalemme.
In merito alla sua biografia e alle sue gesta, rimandiamo agli articoli in precedenza pubblicati su questo nostro sito Internet.
Quest’anno abbiamo la non comune opportunità di poterlo omaggiare attraverso ben due articoli apparsi sul “Notiziario Storico dell’Arma dei Carabinieri”:
– il primo è presente nel quarto volume del 2017, dove sono state concentrate le biografie dei 4 “Giusti tra le Nazioni” appartenenti all’Arma dei Carabinieri (divenuti nel 2021 cinque, allorché è giunto il riconoscimento anche per il Brigadiere Giuseppe Ippoliti);
– il secondo articolo, integralmente dedicato al Maresciallo Carugno si trova nel primo volume del “Notiziario” dell’anno 2021.
I ringraziamenti più sentiti vanno all’autore dell’articolo, Maresciallo Giovanni Salierno, unitamente a tutto il personale della Direzione dei Beni Storici e Documentali del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, professionisti di gran classe, ma soprattutto splendide persone, che ho avuto modo di conoscere ed apprezzare durante le ricerche che ho potuto condurre, grazie alla loro collaborazione, presso la stessa Direzione, nello scorso autunno.
Di seguito i riferimenti per gli articoli:
- Volume N. 4 Anno II (2017) pagg. 32-37: I 4 Giusti
- Volume N. 1 Anno VI (2021) pagg. 42-47: Il segreto di Osman
Paolo Trotta