«La conferenza stampa di questa mattina annuncia le ultime, importanti novità in tema di programmazione della cultura e del turismo in regione, in particolare una manifestazione che dà ancora più respiro al grosso lavoro realizzato nei cinque anni di legislatura».
«La conferenza stampa di questa mattina annuncia le ultime, importanti novità in tema di programmazione della cultura e del turismo in regione, in particolare una manifestazione che dà ancora più respiro al grosso lavoro realizzato nei cinque anni di legislatura».
Così il presidente della Regione Molise Donato Toma ha aperto l’incontro con la stampa, indetto per presentare il Festival ‘Montagna Molise’ che si terrà in estate a Campitello Matese e Capracotta. Presenti anche l’assessore Vincenzo Cotugno, i sindaci di San Massimo e Capracotta, Alfonso Leggieri e Candido Paglione, l’amministratore unico di Funivie Molise, Fausto Parente, e la dottoressa Antonella Palmieri, della società di marketing e comunicazione, Cartesio.
«Oggi poniamo un altro mattone a sostegno dell’impianto che abbiamo edificato per la rinascita del nostro turismo – ha proseguito Toma – Non è una iniziativa inserita nel progetto ‘Turismo è cultura’, ma si integra ottimamente in quel contesto di manifestazioni di qualità che continueranno ad accompagnare la proposta molisana per tutto l’anno».
Il Festival ‘Montagna Molise’ punta sul livello internazionale degli artisti, sui loro grandi nomi – tra gli altri James Senese, Tony Hadley, Marlene Kuntz, Eugenio Bennato e Dardust – su un’offerta che mette tutti d’accordo: giovani, adulti e meno giovani.
«Ho sostenuto convintamente il progetto perché ritengo che le montagne molisane siano meravigliose e meritino tutto il nostro impegno nella prospettiva non più lontana, ma concreta, di una valorizzazione efficace e sostenibile. Abbiamo rilanciato Campitello in inverno: era doveroso ma non bastava, serviva un investimento che potesse valorizzare la stazione matesina e Capracotta anche in estate».
La Regione Molise, che è soggetto attuatore del Festival, ha inteso diversificare l’offerta, ampliarla oltre le attività già presenti nella stagione invernale. Concerti, approfondimenti culturali ed esibizioni sportive sono snodi agili verso l’agognata destagionalizzazione che dovrebbe portare ulteriori benefici al territorio.
«Vogliamo attirare sempre più turisti extraregionali – ha detto ancora Toma – far conoscere loro Campitello Matese, Capracotta e gli altri paesaggi culturali di montagna che possiamo vantare. Abbiamo puntato tantissimo su turismo, natura e cultura: con il Festival ‘Montagna Molise’ mettiamo sul piatto l’ennesima fiche. Saranno di grande livello tutte le iniziative, in particolare i concerti. Siamo pronti per vivere un’altra stimolante avventura, stavolta in quota perché il Molise guarda in alto per scalare altre posizioni, coinvolgere i turisti, promuovere la cultura, in sostanza, crescere ancora».