Questo paesaggio è forse quello che più amo di Capracotta. Vallesorda, chiamata così, probabilmente, perché è la zona più interna, nascosta, cupa di Monte Capraro che riserva, anche in estate, quell’odore di rugiada mista alla terra non battuta. Eppure, non è “sorda”.
Cerchi e trovi alberi come fossero pennellate di colore, dal verde scuro al rosso ruggine al giallo.
E… il cuor non si spaventa, come vuole il poeta!
Pina Monaco
Foto: Cesare Di Bucci (17 ottobre 2021)