Alle cascate del Verrino

Il torrente Verrino nasce in località Ara Petracca nel Comune di Capracotta e confluisce nel fiume Trigno dopo aver attraversato i territori di Agnone, Castelverrino, Pioggio Sannita, Pietrabbondante e Civitanova del Sannio. La professoressa Silvana Poccioni ha scritto questa bellissima poesia dopo un’uscita didattica con gli alunni dell’allora VB del liceo scientifico Giovanni Paolo I di Agnone, di cui facevano parte alcuni studenti di Capracotta.

Lungo il crinale scosceso

in bilico tra il sentiero

serpeggiante

nascosto dal sottobosco

e lo strapiombo delle cascate

con l’incosciente

trasporto del primo amore

nel ventre pulsante

della Natura

aspirare

a piene nari

i profumi acri

di erba bagnata e di felci

sulla pelle l’umida linfa

odorosa di corteccia e di bacche

selvatiche.

In alto

il cielo terso

occhieggiante

tra i rami del bosco

mossi dal vento di libeccio.

Silvana Poccioni

Silvana Poccioni è nata a Rocchetta a Volturno (IS) e vive dal 1983 ad Agnone, dove ha insegnato Letteratura italiana e Latino nel Liceo. Appassionata di letteratura e poesia, ha partecipato attivamente ad iniziative culturali di vario genere. Nel 2002 ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie “In fondo al mattino”. Da allora, i suoi testi sono stati accolti nell’Antologia poetica “Navigando”, di Alfonso Cardamone, nel volume “Memoria presente” a cura di Dante Cerilli, nell’antologia “18 racconti più 2”, Narratori di oggi, a cura di G. Spallone. Nel frattempo, ha pubblicato il volume di poesie “Quare id faciam”, un multimediale di poesia, pittura e musica dal titolo “Divagazioni”, realizzato in collaborazione con l’artista molisano Gaetano Minale e, in collaborazione con i suoi alunni, ha curato un’interessante antologia di testi poetici dal titolo “Il nostro canto libero”. Ha partecipato, da finalista, a diversi concorsi nazionali di poesia. È nell’Agenda (2010) e in tre delle collane “Poeti contemporanei” di Pagine.net, a cura di Elio Pecora. Non disdegna l’editoria on line.