Oltre quattordicimila coperte di maglia hanno colorato stamattina piazza Andrea d’Isernia, vico Mercatello e piazza X Settembre a Isernia. E’ l’atto conclusivo del progetto “Viva Vittoria” nella provincia di Isernia: l’opera relazionale condivisa per dire “No” alla violenza sulle donne.
Sono state composte unendo con un simbolico filo rosso le migliaia e migliaia di “mattonelle” in lana, dalle dimensioni di 50×50 cm, realizzate da volontari su tutto il territorio provinciale. Tra queste, c’erano anche le oltre seicento lavorate all’uncinetto e ai ferri dalle donne di Capracotta presso la Sala della Cultura del Comune di Capracotta e dalle “nonnine” della Residenza Anziani “Santa Maria di Loreto”. I “quadrati” di Capracotta sono stati consegnati al responsabile del progetto “Viva Vittoria” della provincia di Isernia, Pasqualino De Mattia, lo scorso 15 settembre dopo essere stati pubblicamente esposti in paese su corso Sant’Antonio.
E, per rimarcare ulteriormente l’adesione al progetto, stamattina c’era anche una delegazione cittadina nel capoluogo pentro, composta dall’assessore Pierino Di Tella, dal sindaco dei Ragazzi Leonardo Carnevale e da alcune donne promotrici di “Viva Vittoria” a Capracotta. Per l’occasione, l’assessore Di Tella e il sindaco dei Ragazzi Carnevale hanno indossato una fascia tricolore realizzata a maglia.
Le coperte, ora, saranno oggetto di una raccolta fondi a favore del Centro Antiviolenza APS Liberaluna ETS di Campobasso. Il progetto “Viva Vittoria” è nato grazie alla collaborazione dell’Associazione Metoo Odv con l’Associazione Viva Vittoria Odv, ideatrice dell’iniziativa.
La nostra associazione “Amici di Capracotta APS” ha avuto il grande onore di aver dato un proprio piccolo contributo donando cinquanta gomitoli di lana colorata alle donne di Capracotta.