Il “Procuoio” è un’area del territorio di Capracotta e, già dal nome, svela il ruolo centrale che ha svolto, per decenni, per il mondo della pastorizia.
Il termine è ampiamente diffuso in tutta l’Italia Meridionale, la Campagna Romana e la Toscana per indicare un recinto per il bestiame, specialmente ovino, e, per estensione, anche le località che ospitavano tali spazi recintati.
Secondo alcuni studiosi, il toponimo è deriva dalla combinazione dei termini latini “pro” (avanti) e “corium” (cuoio); secondo altri dal latino “perichōrĭu(m)” (limitrofo), a sua volta dal greco “perikhṒ”.
A Capracotta, nel lontano 1925, fu posizionata sul Procuoio una croce, ancora esistente, a devozione di Carmine Trotta.