La Chiesa Madre di Capracotta, situata a 1421 metri sul livello del mare, è stata definita la chiesa parrocchiale dedicata all’Assunta più alta d’Italia. Tuttavia, è sufficiente una rapida indagine per verificare che altre chiese parrocchiali italiane dedicate all’Assunta si trovano a quote superiori. Tra queste, per esempio, possiamo citare la parrocchia di santa Maria in Cielo Assunta a La Villa, nel comune di Badia (Bz), che si trova a 1568 metri sul livello del mare. Un’altra chiesa significativa è la parrocchia di santa Maria in Cielo Assunta a Selva di Val Gardena (Bz), a 1563 metri, seguita dalla parrocchia di Santa Maria in Cielo Assunta nella frazione La Ruà di Pragelato (To), che si trova a 1518 metri.



Queste chiese parrocchiali dedicate alla Vergine Assunta, si trovano in contesti montani elevati e sono legate alla tradizione religiosa delle Alpi, dove le alte vette dominano i paesaggi circostanti. Va notato che l’altitudine indicata si riferisce al Comune o alla località in cui le chiese sono situate e non all’altitudine precisa in cui si trova ogni singola chiesa.
Nel panorama mondiale, esistono anche chiese parrocchiali dedicate all’Assunta che si trovano a quote straordinariamente elevate. La Cattedrale de la Virgen de la Asunción a Cuzco, in Perù, si trova a 3399 metri sul livello del mare, e ancora più in alto si trova la chiesa parrocchiale Nuestra Señora de la Asunción a La Paz, in Bolivia, che raggiunge i 3650 metri.

Quindi, sebbene la Chiesa Madre di Capracotta sia una delle parrocchiali più alte d’Italia dedicata all’Assunta, non detiene il primato poiché ne esistono altre nella nostra penisola che si trovano a quote superiori.
Francesco Di Rienzo