Da circa due anni è nata una collaborazione con la Cuoca, Alessandra, allieva di Nico Romito di Castel di Sangro. Lei ha sperimentato l’uso dell’Ortica (di Capracotta che le abbiamo fornito sia fresca che essiccata), dei semi di Canapa coltivati presso Agnone e dell’Alloro e già in altre occasioni ha elaborato dei piatti gustosissimi e salutari. Grazie a questa collaborazione in primavera si è iniziato a raccogliere anche nel territorio di Castel del Giudice dell’Ortica anche con l’aiuto dei profughi lì residenti. Anche perché sempre più ci viene richiesta l’Ortica, in particolare dal Mulino Cofelice di Matrice, vicino Campobasso, con cui è nata una collaborazione per realizzare la pasta all’Ortica; e dopo tre sperimentazioni siamo riusciti/e a mettere a punto la ricetta più equilibrata con farine di grani locali e antichi del medio Molise e l’Ortica di Capracotta e dell’Alto Molise.
Per cui l’invito è di partecipare con l’auspicio che nascano gruppi di acquisto di capracottesi e non in modo da accendere questa economia sull’Ortica e le preziose Erbe spontanee e coltivate, in primis la Canapa, e i grani antichi e locali.
Infine quanto prima allestiremo la scuola per fare la pasta a mano o con le macchinette a manovella perché in questi anni abbiamo riscontrato come il fare e saper fare la pasta a mano -a partire dalle/i bambine/i, che trascinano nell’entusiasmo nonne/i- non solo è benefico per la salute perché c’è un controllo diretto delle farine che vengono usate ma anche si tramandano, innovandoli, saperi e pratiche di manualità a rischio di estinzione. E anche riaccende uno spirito di convivialità e condivisione di cui sempre più c’è bisogno.
Antonio D’Andrea