Mi raccontava mia madre che il proprietario di un maiale a Capracotta ebbe l’urgente necessità di partire per Roma per problemi familiari.
Perciò si rivolse a un suo conoscente, anch’egli possessore di un maiale, per chiedergli il favore di tenergli il porco per una settimana.
Per scrupolo gli domandò pure quanto gli sarebbe costato quello “scomodo”.
Alla richiesta di una cifra che gli sembrò esorbitante gli rispose:
“Allora lo lascio all’Albergo Vittoria …. Almeno magna colla salvietta….”
Franco Valente