Ha avuto inizio stamattina con l’esecuzione dell’inno nazionale da parte della Fanfara dei Carabinieri, la giornata “In ricordo di Osman Carugno”, unico molisano “Giusto tra le Nazioni”, svoltasi nel meraviglioso scenario della Chiesa Madre a Capracotta.
La manifestazione è stata organizzata dall’amministrazione comunale di Capracotta, dalla Prefettura di Isernia, dall’Ufficio Scolastico Regionale del Molise e dall’Arma dei Carabinieri.
Oltre al maresciallo capracottese Carugno, è stata l’occasione per commemorare anche i fratelli Fiadino: il prefetto di Isernia, Franca Tancredi, ha consegnato ai nipoti una targa commemorativa.
Infine, sono state premiate le scuole vincitrici del concorso “diSEGNARE NELLA MEMORIA il Giardino dei Giusti”: la scuola primaria di Pesche e la scuola secondaria di Capracotta, autrice di un interessante progetto digitale, tramite codice QR, per conoscere la storia del coraggioso maresciallo capracottese Carugno che, durante la Seconda Guerra Mondiale, salvò la vita a 38 profughi ebrei di origine slava facendoli nascondere per oltre un anno, fino al giorno della liberazione da parte degli Alleati.
«Ricordare sempre, coltivare la memoria, appunto, proprio per fare gli anticorpi contro i totalitarismi e tutte le forme di razzismo- afferma il sindaco di Capracotta, Candido Paglione-. E combattere l’indifferenza, perché, qualche volta, essa può essere più colpevole della violenza stessa. Nessuna amnesia e nessun negazionismo, dunque, ma una forte e rinnovata coscienza storica per non offuscare mai il ricordo di quelle atrocità. È successo e non deve essere dimenticato, perché potrebbe succedere ancora. Oggi abbiamo fatto davvero la cosa giusta!».