«Le esprimo anzitutto la mia emozione nel svolgere il mio mandato qui davanti alla sua persona e a questi splendidi arazzi, Presidente». Con queste parole l’avvocato Nicoletta Piergentili, difensore di Nicola Mancino nel processo sulle presunte trattative tra Stato e Mafia in seguito alla stagione delle bombe del 1992 e 1993, ha introdotto le sue domande al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, durante la deposizione del Capo dello Stato avvenuta lo scorso 28 ottobre al Quirinale davanti ai giudici della II Sezione della Corte di Assise di Palermo.
L’azione legale della Piergentili ci interessa, però, per un altro motivo: l’avvocato difensore dell’ex Ministro dell’Interno Nicola Mancino, infatti, è la moglie dell’attuale Duca di Capracotta, Don Nicola Piromallo Capece Piscicelli. Don Nicola è il 15° Duca di Capracotta ed è subentrato nel titolo due anni fa in seguito alla scomparsa del padre, don Piero (Napoli 01/08/1926- ivi 26/02/2012). Don Nicola, 61 anni, è il figlio primogenito di don Piero e di Donna Gemma Maria dei Baroni Grippo. Ha due sorelle: Donna Maria Consiglio e Donna Annamaria. Nel 1980, è convolato a nozze con Nicoletta Piergentili. Hanno due figli: Don Piero e Don Alberto.
Pubblichiamo di seguito la trascrizione del verbale dell’udienza dello scorso 28 ottobre con le domande rivolte dall’avv. Piergentili al presidente Napolitano, diffusa on line sul proprio sito web in data 31 ottobre 2014 dalla Presidenza della Repubblica.
AVV. PIERGENTILI: – Nicoletta Piergentili, sempre difesa Mancino. Le esprimo anzitutto la mia emozione nel svolgere il mio mandato qui davanti alla sua persona e a questi splendidi arazzi, Presidente. Due chiarimenti, i Pubblici Ministeri hanno fatto riferimento alla lettura che esprime il Consigliere D’Ambrosio alla lettura dei resoconti di una audizione anti mafia. Per la verità, nella sua lettera il Consigliere D’Ambrosio ne parlava anche in un altro punto, quando dice che era statoturbato dal leggere in questi resoconti dichiarazioni di chi ammette che vi sono negli Uffici Giudiziari interpretazioni diversificate e spesso confliggenti e in un’altra parte riferisce, sempre il Consigliere D’Ambrosio, di indagini che imporrebbero strategie unitarie, convergenti e condivise. Ecco, su questo tema diciamo del coordinamento, avete mai espresso una posizione? Riteneste necessario un coordinamento investigativo?
DICH. NAPOLITANO: – Avvocato, innanzitutto la ringrazio per le sue gentili parole. Sul tema del coordinamento, sicuramente ne abbiamo discusso con il Consigliere D’Ambrosio, che quando dovevo fare un discorso al Consiglio Superiore mi assisteva e condividevamo in pieno la necessità di dare rilievo a questo che è
d’altronde qualcosa di scritto nelle norme, di scritto nell’ordinamento, che ci debba essere coordinamento di attività investigative che insistano sugli stessi oggetti. L’ho detto poi pubblicamente appunto parlando dinnanzi al C.S.M., non ho motivo per modificare quella mia convinzione.
AVV. PIERGENTILI: – Senta, un altro chiarimento, Presidente, il suo impegno politico e istituzionale è coinciso temporalmente con l’attività politica di Nicola Mancino. Sostanzialmente lei era Presidente della Camera quando Mancino era Ministro degli Interni, diventò lei in epoca successiva alla sua… Ministro degli Interni e quando divenne Vice Presidente al C.S.M., nel 2006, lei ne era il Presidente. Ha mai avuto contezza nell’attività di Nicola Mancino di un momento politico, di un atto che si potrebbe definire di ammorbidimento nella lotta alla mafia? E aggiungo anche un secondo chiarimento, se è possibile, se fu mai indicato in ambito istituzionale come un soggetto candidato nei ruoli istituzionali rivestiti per realizzare una linea di ammorbidimento?
G / T : – Vedo già il Pubblico Ministero che si è alzato in piedi, ma comunque non è necessario…
AVV. PIERGENTILI: – Ecco, ho finito, solo su questo Presidente.
G / T : – Sì Avvocato Piergentili…
AVV. PIERGENTILI: – Poiché fa parte della nostra…
G / T : – Però il tema Mancino non è introdotto da voi come richiesta di prova e quindi…
AVV. PIERGENTILI: – No, però avendo il Pubblico Ministero chiesto contezza dei vari ruoli istituzionali…
G / T : – No, lei ha chiesto qualche cosa di più e di oltre rispetto… E quindi è una domanda che non possiamo…
AVV. PIERGENTILI: – Se il Presidente ritiene di rispondere, altrimenti non…
G / T : – Sì, no, qua siamo veramente al di fuori del tema e quindi la domanda…
AVV. PIERGENTILI: – Non insisto oltre, grazie.
G / T : – Grazie a lei.