Il partigiano napoletano Di Paola e quel suo legame con Capracotta

Il giorno 25 dicembre è scomparso, nella sua abitazione di Massa di Somma (Napoli), a 97 anni uno dei protagonisti della Resistenza italiana e, in particolare, delle Quattro Giornate di Napoli del settembre del 1943 con le quali il popolo partenopeo si liberò dall’occupazione nazifascista: il partigiano Gennaro Di Paola. Questo nome dice poco o nulla […]

Gli arredi della falegnameria capracottese Arte Arredo sulla rivista specializzata AD

Cosa ci vuole per trasformare un semplice appartamento in uno tra i più belli del mondo? Le sapienti mani di esperti artigiani del legno, soprattutto se capracottesi. Infatti, l’importante rivista di design immobiliare “AD” ha pubblicato nel numero di novembre alcune immagini dell’arredamento interno di una magnifica casa del Ghetto di Roma con mobili interamente […]

Bernardo Di Bucci e María Luigia Di Rienzo: i miei nonni capracottesi

Carlos Enrique Bucci (a sinistra) con un altro figlio di capracottesi in Argentina: Antonio Virgilio Castiglione Da quel che mi ricordo, la piccola tenuta di 12 ettari, situata in località “Los Cardozo” nel dipartimento Capital della Provincia di Santiago del Estero, dove mio padre ci portava da bambini, l’aveva ereditata – dopo varie suddivisioni tra gli […]

I Capracottesi e i pericoli del Gargano. Il furto di bestiame a Giampietro di Manuelacchia

Qualche anno dopo la fine della prima guerra mondiale, un capracottese, Giampietro Di Nucci (detto di “Manuelacchia), proprietario ed allevatore, coadiuvato dai giovani figli Francesco (Ciccio) e Nicola (Cola), di un gran numero di bovini, durante l’invernata in Puglia subì il furto di 15 giovani mucche che pascolavano ad alcuni chilometri dalla masseria di famiglia […]

Capracottesi d’America: Ralph “Corp” Di Lullo, campione e scout del baseball americano

Ralph “Corp” Di Lullo fu uno dei figli di Capracotta che raggiunse una grande fama nel mondo dello sport. Nacque nel 1911. Da ragazzo, adottò il nomignolo “Corp” in omaggio a suo padre, Sebastiano Di Lullo, un caporale dell’esercito italiano e una vittima della Grande Guerra. La madre di Ralph, Giuseppina Di Tanna, si risposò […]

I Capracottesi e i pericoli del Gargano. Marietta di Cucarone e la malavita garganica

Un bosco del Gargano Tra il 1962 ed il 1963 una famiglia di industriali boschivi di Capracotta, con sede a Serracapriola (FG), a capo della quale vi era Gaetano Carnevale (Cardiglie), si aggiudicò l’appalto per il   taglio di un bosco, denominato “La Piccirella”  sperduto sul Gargano, in territorio tra i comuni di San Nicandro Garganico […]

Personaggi capracottesi: il cav. Giovanni Paglione

Giovanni Paglione nacque a Capracotta il 27 luglio del 1867 da genitori contadini benestanti e pertanto avviato ben presto alla cura dei cavalli e degli armenti. Già dalle elementari cominciò a manifestare facilità di apprendimento con predilezione per i numeri e per la lettura, circostanze segnalate da austeri insegnanti ai genitori i quali si ostinavano […]

Uagliò, mò o te muore o nd’ammiale cchiù!

Il dottore Sergio Labanca Avevo 16 anni e mancavano appena una decina di giorni alla chiusura dell’anno scolastico del 1958; una stranissima debolezza mi aveva colpito da quasi una settimana  quando improvvisamente una mattina mi svegliai in preda ad una altissima febbre. Restai a letto e venne a visitarmi il dottore di famiglia. Il dottor […]

Tazze, tapisce e tutete’lla no!

Una signora di tanto in tanto, aiutava le suore e spesso era chiamata per dare una mano per portare avanti l’asilo. Le suore la ricompensavano con piccoli doni che rappresentavano spesso l’indispensabile per vivere. Ma mettere un pranzo a tavola era sempre un problema e un giorno la signora non aveva altro che fagioli. Inviò […]

Carmenitte, Giulio Conti e il cane

Carmine Fiadino detto Carmenitte, nome d’arte Petracca, come tutti i capracottesi del suo tempo faceva un poco di tutto pur di guadagnare da vivere: contadino, falciatore, boscaiolo e carbonaio. Inevitabilmente d’inverno si univa ad una squadra di carbonai che si recava quasi sempre in Puglia. Nel 1930 in primavera  la squadra con cui lavorava aveva […]