Capracotta in una causa civile del 1737

La Real Camera di Santa Chiara fu un organo del Regno di Napoli con funzioni giurisdizionali e consultive, istituito l’8 giugno 1735 da Carlo di Borbone, intenzionato a dar vita ad un «governo giusto, forte, uniforme, tranquillo, duraturo e incorruttibile». Composta dalla Cancelleria, dal Consiglio e dalla Segreteria, nonché da un Tribunale di prima istanza, […]

La Banda musicale di Capracotta

Il maestro Alfonso Falconi. Foto: Ricordi. rielaborazione grafica: Amici di Capracotta Ogni quarta domenica del mese, nella città dove vivo si tiene un interessante mercatino dell’antico. Attratto da libri, fotografie e documenti di ogni tipo, recentemente mi sono imbattuto in un libriccino scritto dal dottore Vincenzo Lombardi, letterato e musicista molisano. L’ho preso con la […]

Servizio automobilistico in montagna

La prima automobile a Capracotta. Archivio fotografico: Cav. Giovanni Paglione

La prima automobile a Capracotta. Archivio fotografico: Cav. Giovanni Paglione Per la nobile iniziativa del nostro benemerito concittadino avv. Leonardo Falconi che, fin da vari anni seguì il nostro impianto elettrico per la luce, la trebbiatrice, il mulino e la segheria, oggi anche Capracotta vanta il suo servizio automobilistico colla viciniore stazione ferroviaria di Carovilli, […]

Anno Domini 1811: i potenti fratelli Biase e Giuseppe Zurlo a Capracotta

Giuseppe Zurlo

Regno di Napoli, anno Domini 1811. La bella capitale partenopea e tutti i suoi domini – al di là e al di qua del faro – sono nelle mani di Napoleone. A governare è infatti Gioacchino Murat, succeduto nel 1808 a Giuseppe Bonaparte, il quale, attraverso la legge 132 dell’8 agosto 1806, aveva profondamente ridisegnato […]

La fondazione longobarda di Capracotta sulla rivista americana “La Gazzetta italiana”

«Capracotta, uno dei più alti dei comuni appenninici, si trova in provincia di Isernia, in Molise, a 1421 metri o 4,662 piedi sul livello del mare. Intorno a Capracotta si trovano Agnone, San Pietro Avellana, Pietrabbondante, e Carovilli. Il nome di Capracotta, sempre notevole, possiede una storia molto legata a un passato intrigante». Inizia così, […]

La Banca di Capracotta

Un articolo molto interessante sulla presenza di una banca a Capracotta, a firma di Incoronato Sammarone, apparve sulla rivista “Voria”(n° 5- Anno II – 2008). La Banca fu fondata con atto notarile del 20/8/1905 e rimarrà operativa fino al 1950: per la cronistoria e le sue vicissitudini, si rimanda all’ottimo articolo sopra citato. La cartolina postale raffigurata in alto, […]

Taccuino Capracottese. Da “Momento sera” del 9 gennaio 1954

Capracotta, Corso Sant’Antonio. Foto: Cav. Giovanni Paglione Quando quassù cade la neve, è un’altra cosa. Bisogna starci, bisogna vedere. E’ uno spettacolo interessante, è bello. Anche perché la neve di quassù è diversa ..…. E’ Neve (con la N maiuscola). E’ una neve superiore, una neve aristocratica: è la Neve. Giù il cappello, amici lettori, […]

Un “incidente” a uno sciatore capracottese sulle nevi di Roccaraso negli anni Venti del Novecento

Quella che mi appresto a proporre è una storia degli anni Venti del ’900 che il roccolano Ugo Del Castello (1953) – responsabile del settore finanziario del Comune di Pescocostanzo, nonché appassionato studioso di storia locale – decise di non inserire nel bel libro “Cinque Miglia di nostalgia” (2007), scritto a quattro mani col giornalista […]

Storie della transumanza: un affronto sulla pubblica via

Un documento del Tribunale ecclesiastico di prima istanza nella Diocesi nullius di Canosa riporta alla luce un processo che ebbe luogo tra il 12 aprile e il 16 maggio 1750 nella città pugliese e che sottolinea l’irascibilità di tutte le persone coinvolte in una stupida lite sulla pubblica via. L’oggetto del contendere è una donna, […]

Un omicidio di trecento anni fa: la triste sorte di Mattia di Rienzo in terra di Puglia

È risaputo che, sin dal Basso Medioevo, i capracottesi commerciavano legna e carbone o praticavano la transumanza nella limitrofa regione della Capitanata, spingendosi fin dentro le Murge, e agli albori del XVIII secolo la nostra chiesa della Madonna di Loreto risultava locata presso la Dogana di Foggia con grandi proprietà terriere tra Minervino e Canosa. […]