Pur non avendo avuto l’occasione di vederlo, mi è stato segnalato che nelle scene iniziali del film “L’ARMINUTA” (2021), tratto dall’omonimo romanzo di Donatella Di Pietrantonio, compare un’automobile “Alfa Romeo Alfetta”: proprio uguale alla mia che avevo acquistato oltre 50 anni fa e che era stata l’oggetto dei miei sogni fin dalla sua presentazione, avvenuta […]
È nei mesi scorsi che ho maturato l’idea, insieme alle mie figlie, di svuotare la casa che per circa 40 anni abbiamo utilizzato abitando all’Aquila; infatti, essendoci trasferiti già nel 2014 sulla costa adriatica, mi era sempre parso inopportuno deciderlo e specialmente essendo ancora presente mia moglie Anna. La sua scomparsa poi, avvenuta lo scorso […]
Panorama di Capracotta (1921). Archivio fotografico: Cav. Giovanni Paglione Avevo previsto che, dopo la parentesi di un prolungato soggiorno a Capracotta, il paese in cui sono nato e vissuto fino all’età di 16 anni, sarebbe inevitabilmente riaffiorata la penosa sensazione di disagio che ormai, purtroppo, fa quasi parte di me: sia pure con uno strano […]
Le abitazioni su corso Sant’Antonio distrutte dai nazisti in ritirata nel 1943 Il raccontino settimanale del caro amico Aldo mi ha richiamato alla memoria la figura di zi Culitt’ nell’immediato dopoguerra. Il paese era stato completamente distrutto, come tutti ben sanno, e tutti si industriavano a ricostruire la propria casa… per fortuna Capracotta annoverava tra […]
Ze Culìtte al suo scrittoio in un disegno di Leo Paglione Sono parole di una poesia del compianto falegname-artista” Nicola D’Andrea, per tutti “Ze Culìtte” (zio Colitto) che mi onoro di aver avuto come vicino di casa a Capracotta: una delle care persone, per intenderci, che…mi ha visto nascere e poi giocare da bambino e […]
Ricordo che già molto tempo fa mi aveva lasciato perplesso il commento di un libro di Giuseppe Marcenaro intitolato “CIMITERI – Storie di rimpianti e di follie” e queste sono le sue parole iniziali: “Non luogo per eccellenza, in realtà il Cimitero è una realtà vitalissima”, di cui forse, solo adesso, ho compreso il significato. […]
Salutando in questo periodo diversi amici e conoscenti che non incontravo da tempo, ho cercato di farli partecipi del mio stato d’animo spiegando loro il paradosso per cui, se da un lato non vedevo l’ora di raggiungere Capracotta e la mia vecchia casa, dall’altro avvertivo tanta inquietudine, quasi avessi timore di farlo e soprattutto dopo […]
Aldo Trotta e la moglie Anna È trascorso un anno dalla scomparsa di mia moglie Anna con cui avevo condiviso 52 anni di matrimonio e nel primo anniversario dalla sua dipartita mi ritrovo da solo, per la prima volta, nella vecchia casa paterna di Capracotta che mi ha visto nascere il 3 agosto 1943; il […]
Ho raccontato spesso di amici e conoscenti che essendosene dovuti, come me allontanare per i più diversi motivi, sembrano talora deridermi per il fortissimo legame che tuttora dimostro nei confronti di Capracotta, il paese in cui sono nato e poi vissuto fino all’età di 16 anni; faccio grande fatica, infatti, a esorcizzare la nostalgia o, […]
Sempre con grande commozione, nel ricordo del periodo giovanile vissuto nel mio paese di nascita, mi è capitato di rileggere in questi giorni la storia di alcune conquiste di civiltà ottenute a Capracotta nel secolo scorso, in particolare tra le due guerre mondiali; alla moderna “Segheria” del 1903 con il suo impianto eolico, alla rete […]