Maria Giuseppa Grifa e Giuseppe Ferrelli. Riel. grafica: Amici di Capracotta APS I miei nonni paterni, José (Giuseppe) Ferrelli e Maria Giuseppa (Josefa) Grifa, emigrarono in Argentina agli inizi del Novecento. Mio nonno era nato a Mafalda il 7 novembre del 1883 e mia nonna era nata a Capracotta il 1° marzo del 1882 da […]
Vincenzino Di Nardo (1872-1957) L’emigrazione italiana nelle Americhe ha avuto fin dagli inizi l’Argentina come meta privilegiata; questo importantissimo fenomeno migratorio ha preso l’avvio a partire dagli anni Trenta del 1800 fino alla fine degli anni Cinquanta del 1900, coinvolgendo circa 3.500.000 persone provenienti da quasi tutte le regioni d’Italia. L’impulso maggiore si ebbe soprattutto a […]
La stazione di servizio “YPF” di Sebastiano Di Nucci nella città di General Pinto di Lucila Di Nucci Il mio bisnonno Sebastiano Di Nucci, nato a Capracotta il 6 giugno del 1867 da Giacomo e Giuditta Carnevale, arrivò nel porto di Rosario nel 1890. Conobbe la mia bisnonna, Carmen Molina, una donna creola e si […]
Non è la prima volta che mi soffermo sulla figura del mio nonno paterno, Silvio Trotta: come per la quasi totalità della sua generazione, è stato un uomo che nel corso della sua vita non ha sicuramente avuto il tempo di annoiarsi. Emigrato per ben due volte, la prima nel 1906 a soli 17 anni […]
Antonio e José Francisco Luis Castiglione calciatori Intorno all’anno 1900, il calcio era già praticato nella città di Santiago del Estero. Intorno all’anno 1906 c’erano due gruppi di giovani, che abitavano in due vie centrali, parallele e vicine: uno era Via Bartolomé Mitre Street (dal nome di un ex Presidente della Repubblica Argentina) e l’altro, […]
I “Doctores” José Francisco Luis e Antonio Castiglione Nella città argentina di Santiago del Estero, capoluogo dell’omonima provincia nel Nord Est del Paese Sudamericano, c’è uno stadio di calcio che, per noi capracottesi, ha un significato particolare: l’“Estadio Doctores José y Antonio Castiglione” o semplicemente “Estadio Castiglione”. La struttura sportiva, situata nel “Barrio 8 de Abril” […]
Maria e Tonitto Mio padre Tonitto, nato da capracottesi emigrati, come tanti, dal Molise in Argentina, nacque a Loberia, cittadina della provincia di Buenos Aires e, poco più che ventenne, tornò in Italia con l’intenzione di trascorrervi un breve periodo. Ma a Capracotta conobbe Maria, mia madre, e a Capracotta rimase fino alla fine. Qui […]
Pablo Ramon Lucatelli Il 9 agosto 1821, il governatore della Provincia di Buenos Aires in Argentina, Martín Rodríguez, istituì per decreto l’Università di Buenos Aires (UBA), che fu inaugurata appena tre giorni dopo nella Chiesa di San Ignacio. La sua fondazione puntava a realizzare una delle grandi aspirazioni degli abitanti della capitale argentina: una casa di […]
Le restrizioni impiegate per un periodo lungo, oppure reintrodotte a uno stadio avanzato della pandemia (per esempio nell’eventualità di un nuovo aumento dei casi), esercitano, al massimo, un effetto più debole, attenuato, nella circolazione del virus e sul numero dei decessi. Perché con il passare del tempo e l’aumento dello stress da lockdown, le limitazioni […]
Dopo l’Unità d’Italia, molti capracottesi emigrano in cerca di fortuna verso l’America: principalmente in Argentina e negli Stati Uniti. Secondo l’Inchiesta Jarach, l’esodo capracottese verso il Nuovo Mondo ha inizio nell’anno 1870. Prima, partono gli uomini. Poi, una volta trovata una sistemazione decente, chiamano le mogli per ricomporre la famiglia in quelle terre lontane. A […]
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