Una signora di tanto in tanto, aiutava le suore e spesso era chiamata per dare una mano per portare avanti l’asilo. Le suore la ricompensavano con piccoli doni che rappresentavano spesso l’indispensabile per vivere. Ma mettere un pranzo a tavola era sempre un problema e un giorno la signora non aveva altro che fagioli. Inviò […]
La vecchia campana di Roio del Sangro Cassino, Pietrabbondante, Roio del Sangro e Solofra. Cosa hanno in comune queste cittadine con Capracotta? Una campana. O meglio il suo autore. Nel senso che gli artisti che, dalla fine del Quattrocento a quella del Cinquecento, hanno forgiato questo prezioso strumento musicale nei quattro centri del Mezzogiorno erano tutti originari di […]
Carmine Fiadino detto Carmenitte, nome d’arte Petracca, come tutti i capracottesi del suo tempo faceva un poco di tutto pur di guadagnare da vivere: contadino, falciatore, boscaiolo e carbonaio. Inevitabilmente d’inverno si univa ad una squadra di carbonai che si recava quasi sempre in Puglia. Nel 1930 in primavera la squadra con cui lavorava aveva […]
Via Calzella Carfagna numero 38 Nella Terra Vecchia, il quartiere più antico di Capracotta, sulla facciata esterna di un’abitazione situata al civico 38 sulla destra di chi, lasciata piazza Falconi, si dirige verso la chiesa dell’Assunta, c’è un bassorilievo in pietra consumato dal tempo. La tradizione vuole che sia il volto di uno dei più […]
I cognomi degli intestatari dei fuochi, cioè dei capifamiglia, registrati nella Numerazione dei fuochi del 1732, ovvero l’elenco delle famiglie per fini fiscali, risultano 112, escluso l’innominato Duca (che da altri documenti del Libro delle Memorie è indicato come Andreas Capicies Piscicielli oppure come Andrea Capece Piscicielli o Pisciciello). Quarantanove sono i cognomi con un […]
Il primo documento che cita Capracotta risale al 1040; la Cappella di Santa Maria di Loreto di Capracotta è annotata tra i locati alla Dogana di Foggia nel 1600 ed è il più grande proprietario di Capracotta con 9500 pecore. La Chiesetta, piccola e rozza, fu interamente ricostruita ed ampliata nel 1622 ed è presumibile […]
Lo stemma francescano Nella chiave di volta di un portone situato su via Roma, deviando al primo bivio sulla destra della strada che dalla Fontana della classe del 1946 porta verso il quartiere di San Giovanni, c’è uno stemma: rappresenta due braccia incrociate con un crocifisso al centro. Oggi, l’edificio di appartenenza non c’è più: […]
Zio Giovanni Falcone sposò dopo la seconda guerra mondiale Zia Angiolina, sorella di mia madre. Della sua esperienza militare ha lasciato una testimonianza autografa che trascrivo integralmente: «All’età di 19 anni sono stato chiamato dal distretto militare di Campobasso per sottopormi ad una visita, uscendo idoneo. Mi mandarono a Macerata nelle Marche, dove facevo parte […]
A Prato Gentile, oggi e domani, sopralluogo congiunto dei tecnici nominati dal Comune di Capracotta e dei tecnici inviati dalla FISI per la progettazione delle opere necessarie al riconoscimento del Centro Federale per lo Sci di Fondo. «Le verifiche di oggi rappresentano un importante passo avanti nel lavoro di condivisione di tutto quanto è necessario […]
Don Giacinto Conti, farmacista, coltivava un orto sotto la cantina di Zia Assunta Catalano. Mio nonno Domenico (Minghe de Carmenone) era un cliente abituale della cantina e lì si recava ad una cert’ora del tardo pomeriggio per gustare un bicchiere di vino in compagnia dei suoi umili e fidati amici tra i quali Caitane Latine […]