Panorama di Capracotta dal volume “Gente buona. Libro sussidiario per le scuole del Molise” di Eugenio Cirese Capracotta è il pittoresco e alpestre paese del nostro Molise addossato al gruppo montano del Monte Campo (m. 1690) e Capraro (m. 1720), tra le ridenti vallate del Sangro e del Trigno. E’ uno dei capoluoghi di mandamento più […]
Vincenzino Di Nardo, detto Dun Checch’, (1872-1957) Don Checco (Dun Checch’) aveva la sua bottega di calzolaio sotto alla via Nova (via Nicola Falconi, ndr) a Capracotta. Nella quale bottega razzolavano le sue galline. Un giorno una di queste, dopo aver deposto l’uovo, cominciò a fare il suo verso caratteristico: coccodèèè, coccodeè, coccodèèè… e non la […]
Un momento della presentazione della mostra d’arte a Capracotta Care Amiche e cari Amici di Capracotta, si conclude oggi un anno molto importante per la nostra Associazione. Dal punto di vista delle attività, abbiamo organizzato la nostra tradizionale mostra d’arte nei locali della Famiglia Potena sul Corso coinvolgendo pittori e scultori provenienti da tutta la […]
Dove trascorrere le vacanze di Capodanno? Nel film “Il Conte Max” del 1957, Alberto Boccetti (interpretato dal grande Alberto Sordi), un edicolante romano di via Veneto, riceve dallo zio tranviere 25.000 lire di risparmi per recarsi dai parenti a Capracotta. Ma, anziché venire nella nostra cittadina, sceglie di partire per Cortina fingendosi il conte Max […]
Vincenzino Di Nardo (1872-1957) L’emigrazione italiana nelle Americhe ha avuto fin dagli inizi l’Argentina come meta privilegiata; questo importantissimo fenomeno migratorio ha preso l’avvio a partire dagli anni Trenta del 1800 fino alla fine degli anni Cinquanta del 1900, coinvolgendo circa 3.500.000 persone provenienti da quasi tutte le regioni d’Italia. L’impulso maggiore si ebbe soprattutto a […]
Con Capracotta sempre in cima ai pensieri ho contattato don Elio Venditti, parroco dell’Assunta, e Tiziano Rosignoli, presidente della Pro-Loco, per organizzare nella Parrocchiale più alta della Penisola la presentazione del volume “San Vincenzo alle fonti del Volturno” anche con il preciso intento di ricordare don Giovanni Carnevale, storico del Medioevo, capracottese, recentemente scomparso. Lo […]
Vorrei spiegare che la Natività esposta a Capracotta, in piazza Falconi, è di ispirazione bizantina. Caratteristiche di tale stile artistico sono la fissità e solennità delle immagini; ciò si spiega con il fatto che esse derivano da un’immagine sacra tipica dell’Oriente: l’icona. L’icona è, per la cultura orientale, l’immagine vera ed autentica della realtà divina: […]
C’era una volta (ma c’è ancora…) un piccolo paese di montagna dal nome davvero strano: Capracotta. I bambini che vi abitavano, indifferenti dinanzi a questa stranezza, erano, piuttosto, concentrati sul loro vivere quotidiano. Da piccolissimi bevevano il latte della madre, poi venivano le fette di pane inzuppate di latte di capra o di mucca, i […]
La sera di Natale le famiglie si raccolgono intorno al grosso ceppo, che arde e si consuma sotto il patriarcale camino, dove tante generazioni passarono scaldandosi e conversando e dove sembra che ancora alitino gli spiriti degli avi. Prima che ci compia il grande mistero, nella calma silenziosa della terra rivestita di bianco, i contadini […]
La stazione di servizio “YPF” di Sebastiano Di Nucci nella città di General Pinto di Lucila Di Nucci Il mio bisnonno Sebastiano Di Nucci, nato a Capracotta il 6 giugno del 1867 da Giacomo e Giuditta Carnevale, arrivò nel porto di Rosario nel 1890. Conobbe la mia bisnonna, Carmen Molina, una donna creola e si […]