Che Capracotta esistesse già in epoca normanna si ricava dal Catalogo dei Baroni normanni perché Gualterius Bodanus teneva il feudo di “Crapram Coctam” per conto di Guillelmo di Agnone, fornendo perciò due militi e due servienti all’esercito. Il nome del paese ha sempre creato curiosità e nessuno è disposto a scostarsi dalla tradizione popolare che […]
I resti del cenobio di san Giovanni su Monte Capraro Oggi si festeggiano gli apostoli san Simone e san Giuda Taddeo. La Chiesa li commemora nello stesso giorno perché sono stati entrambi apostoli di Cristo, testimoni della sua risurrezione, hanno predicato insieme il Vangelo in Mesopotamia e vi hanno subito- sempre insieme- il martirio. Le […]
Pietro Diacono nel suo “Registrum” riporta la “Notitia restitutionis” con l’elenco delle chiese che esistevano a Capracotta nel 1091. Sono i beni che Gualterio, figlio di Borrello, e suo figlio Oddo restituiscono a Montecassino e al monastero di S. Pietro Avellana. Tra essi anche sei chiese nel Territorio di “Capra Cocta”: … sex ecclesias videlicet […]
Monte Miglio nel territorio di S. Pietro Avellana Il memoratorium, per dirla in latino, è una “notitia brevis pro modernis et fucturis temporibus … ad memoriam retinendam” ovvero è una notizia breve da tenere nella memoria per i tempi moderni e futuri. Se ne fa grande uso nei documenti che vanno dal IX al XII secolo. Uno […]
Le origini. Il cognome Mosca deriva dal soprannome del capostipite; soprannome che si richiama espressamente alle caratteristiche del piccolo insetto omonimo. Michele Francipane, autore di un pregevolissimo “Dizionario ragionato dei cognomi italiani”, a proposito del cognome Mosca scrive: «Attestatosi nel Medioevo e diffusosi come soprannome, forse per le qualità non troppo positive dei primi portatori […]